Foti si difende in attesa del processo sportivo
«La Reggina non teme penalizzazioni»
È quanto afferma il presidente della Reggina, Lillo Foti. Il patron del club calabrese ha ricevuto pochi giorni fa l'avviso di garanzia emesso dalla procura della Repubblica di Napoli nel quale si ipotizza il reato di concorso in frode sportiva. Secondo Foti, «la Reggina nell'ultimo anno e mezzo è stata poco rispettata. Non mi sta bene l'aggressione vile e scorretta da parte di chi non guarda alle proprie responsabilità, ma solo in casa altrui». «La Reggina - prosegue Foti - ha conquistato sul campo la permanenza in A e nessuno può togliergliela». Archiviate le sentenze di appello, si apre ora un nuovo scenario, quello della seconda tranche del processo sportivo, che riguarderà probabilemente, oltre alla Reggina, anche Siena e Messina.