Il Milan vuole ritrovare la Champions League

In campo i legali rossoneri: si punta a riavere la coppa più importante e a ridurre la penalizzazione

Sarà battaglia, con i legali del club rossonero De Luca e Cantamessa pronti a far prevalere la propria tesi di difesa. La società è stata condannata per responsabilità oggettiva. Meno quarantaquattro punti da sottrarre alla classifica dell'ultimo campionato ed altri quindici di penalizzazione per quanto riguarda il prossimo torneo. In tutto cinquantanove punti: il club di Berlusconi non ci sta. «Impedire al Milan di partecipare alla prossima Champions League è una cosa illegittima - ha puntualizzato l'avvocato Leandro Cantamessa - è stata comminata una pena eccessiva per il nostro capo di imputazione. Sentenze alla mano, dimostreremo come nei 56 casi in cui le società sono state chiamate a rispondere per la responsabilità oggettiva, siano poi state condannate a scontare un massimo di 15 punti». Il club meneghino punta sul passato per conquistare il proprio futuro in Europa. Il procuratore federale ha intenzione di rafforzare la pena cercando di togliere anche quel posto in Uefa che la Caf ha consegnato al Milan facendo calcoli approssimativi. Per la gioia dell'interista Guido Rossi. Sim. Pie.