L'Italia a caccia del riscatto con la Francia

Venerdì sera a Verona nel secondo weekend di World league, i ragazzi di Montali si sono arresi ai transalpini con il punteggio 1-3. In un Pala Olimpia intenzionato a bissare i fasti della finale mondiale di calcio, Papi e compagni hanno offerto però una prestazione sottotono. Gli uomini di Blain hanno messo in difficoltà la nostra ricezione, limitando il gioco al centro e costringendo Vermiglio ad affidarsi agli attaccanti di banda. Ma Cisolla, Papi e Fei hanno faticato non poco a mettere giù il pallone, a causa dell'ottima prestazione della seconda linea avversaria. Il primo set è filato via con i centrali francesi in grande evidenza, ben smarcati dal palleggiatore Pujol. Dall'altra parte della rete i ragazzi di Montali apparivano contratti e poco lucidi. La Nazionale ha mostrato il suo vero volto solo nel 2° set, nel quale Mastrangelo e Tencati hanno chiuso la strada agli attaccanti avversari, grazie ad un servizio finalmente efficace. Ma nel terzo e quarto parziale Granvorka e soci hanno ritrovato il loro ritmo, controllando senza eccessivi patemi le trame degli azzurri, sostenuti in attacco da un ottimo Castard. Al termine della gara il coach azzurro ha evidenziato l'incapacità della squadra di trovare il giusto ritmo in quasi tutti i fondamentali, sottolineando, comunque, l'ottima prestazione francese. Stasera a Trento (Skysport, 18.30) ci vuole un approccio differente coi francesi se non si vuole rendere già troppo in salita il percorso verso le finali.