Rossi parte 11°, recupera posizioni e dopo lo show finale con Melandri vince al Sachsenring

Valentino scavalca così Pedrosa in classifica e si porta al secondo posto a -26 da Hayden

Merito di Valentino Rossi che con una gara delle sue - recupero dal decimo al primo posto - ha vinto dopo un incredibile duello con Melandri e le Honda e ha festeggiato indossando la maglia azzurra di Marco Materazzi. «L'ho fatto per festeggiare gli azzurri, che sono stati grandiosi, veramente fantastici in questo mondiale e mi hanno dato una gioia immensa - ha spiegato Rossi - e anche un pò, come avevo deciso con i miei amici, per prolungare in questo modo i festeggiamenti del mondiale vinto». Marco Materazzi ha tifato come sempre per il suo amico Valentino, grande tifoso dell'Inter: «Oggi si è avverato un altro mio sogno - ha detto il difensore nerazzurro - Valentino ha fatto un gesto bellissimo. Lo ringrazio. Mi sono emozionato quando gli ho visto indossare la mia maglia. Adesso gli auguro solo di diventare ancora una volta campione del mondo». In Germania la MotoGP ha regalato una gara fantastica, ricca di sorpassi ed emozioni. I piloti HRC Nicky Hayden e Dani Pedrosa non sono andati oltre il terzo e quarto posto, alle spalle dei due centauri italiani. E adesso Valentino, alla quarta vittoria stagionale, ha ridotto a 26 i punti di distacco da Hayden in classifica. Bravo anche Loris Capirossi che ha chiuso al quinto posto. Non ha preso parte alla gara Stoner per una caduta nel warm-up. L'australiano sta bene ma i medici non gli hanno dato il permesso di partecipare al GP. Al via della gara Pedrosa mantiene la prima posizione davanti a Roberts, Hayden, Tamada, Melandri, Hopkins, Rossi e Capirossi. A fine secondo giro Hayden passa in testa mentre Rossi guadagna posizioni risalendo, al quarto giro, al quinto posto. Il gruppo di sette piloti è compatto. Tamada si porta in terza posizione ma al nono giro è passato prima da Melandri, che sfila anche il secondo posto a Pedrosa, poi duella con Rossi che passa al decimo giro. All'11esimo giro Melandri invece attacca e passa Hayden, imitato da Pedrosa. Passa anche Rossi che è terzo. Roberts invece scivola e trascina con sè nella ghiaia Tamada. Rossi invece passa anche Pedrosa e insegue Melandri in testa. Al 13esimo il pesarese in staccata infila il ravennate e prende il comando. Capirossi invece è quinto. Melandri poi al giro dopo finisce largo e viene infilato da Pedrosa. Al 21esimo giro il ravennate si riprende la posizione e dà la caccia a Rossi. Al 24esimo giro ancora botta e risposta tra Pedrosa e Melandri che conserva la posizione. Al 27esimo giro poi il ravennate attacca e passa Rossi prendendo il comando, mentre Hayden approfitta di una sbavatura di Pedrosa ed è terzo. Al giro successivo con una gran staccata Rossi si riporta in testa. Il finale è al cardiopalma ma Rossi resiste agli attacchi di Melandri vincendo la gara. Terzo Hayden che perde altri nove punti in classifica su Rossi che ora è a -26 (169 a 143). Quarto Dani Pedrosa, quinto Loris Capirossi con la Ducati. Appena tagliato il traguardo, il pilota della Yamaha fa il giro d'onore indossando la maglia della nazionale italiana campione del Mondo, quella che ha avuto in regalo dal suo amico Marco Materazzi. Domenica si torna in pista, a Laguna Seca, dove Hayden e gli statunitensi cercheranno riscatto.