Lazio a digiuno contro i dilettanti
Solo 0-0 nel test contro lo Schwadorf. Mercato bloccato in attesa dell'appello
Ieri pomeriggio, nel secondo test amichevole estivo su un campo pesante allentato dalla pioggia, i biancocelesti sono apparsi piuttosto stanchi contro la battagliera squadra austriaca. Delio Rossi aveva previsto che i suoi giocatori avrebbero avuto le gambe pesanti al termine di una settimana di duro lavoro e così è stato. Nonostante un discreto avvio ed un palo di Pandev, il gol non è arrivato, nemmeno nella ripresa. Inizialmente è stato proposto il solito modulo: davanti a Ballotta, Stendardo e Cribari coppia centrale con Belleri-Zauri sui lati. A centrocampo, Mauri provato di nuovo a destra, Manfredini dalla parte opposta e Mutarelli-Ledesma ancora insieme nel mezzo per oliare i meccanismi tattici. Coppia offensiva formata da Pandev e Rocchi. Nella ripresa c'è stato spazio anche per l'ex-pescarese Modibo (ha scelto la maglia numero 15), che ha messo in mostra ottime qualità fisiche e Buelli, tornante di fascia destra, classe '87, in prova dalla Ceratese Bergamasca. Nella mattinata, nel primo allenamento post-verdetti, la squadra non si era risparmiata quando Rossi aveva chiesto il massimo impegno. Behrami ha continuato a svolgere solamente differenziato con la speranza di tornare a lavorare a pieno regime nel corso della prossima settimana (situazione che verrà valutata dal medico Petrucci che questo pomeriggio raggiungerà la squadra). Mudingayi e Firmani si sono allenati con cautela nel recupero graduale dei rispettivi infortuni mentre Siviglia (affaticato al polpaccio) ha potuto beneficiare di un giorno di permesso ed è tornato in Italia per ragioni personali. Oggi niente allenamento: dopo cinque giorni di intenso lavoro con doppie sedute quotidiane, Rossi ha concesso una domenica di relax. Intanto, per quanto riguarda il mercato, la società ha deciso di congelare ogni operazione fin quando la situazione (dopo i ricorsi) non sarà più chiara. Successivamente si tornerà a parlare di Di Vaio che non esiterebbe a giocare anche nel campionato cadetto. Poi andranno risolte le situazioni relative agli indecisi: Peruzzi parlerà con il suo procuratore tra domani e martedi prima di decidere il da farsi mentre Oddo continuerà a chiedere alla società di essere ceduto per poter chiudere la carriera in una grande. Gli altri, tra cui Rocchi, Zauri, Behrami e Mutarelli aspetteranno con fiducia la sentenza di secondo grado per prendere ogni eventuale decisione.