di SIMONE VITTA SACHSENRING — Un gran giro e pole con record del tracciato.

Non male per un debuttante. Ma i piloti italiani sono lì. Loris Capirossi è quinto con la Ducati a 514 millesimi, Marco Melandri invece è sesto. Manca all'appello Valentino Rossi. Il pesarese partirà dall'11esima posizione in griglia a causa di una Yamaha che con le gomme da qualifica soffre terribilmente. Un'altra gara in salita, quindi, per il pesarese. I suoi avversari però sono certi che Rossi sarà della partita, ammesso che riesca a risalire velocemente posizioni nei primi giri. Le Honda infatti su questo «pistino» dove il motore conta poco vanno forte. Oltre alla pole di Pedrosa, c'è infatti da registrare il secondo tempo di Kenny Roberts con la KR (motorizzata Honda) e il quarto posto del leader del Mondiale Nicky Hayden, preceduto dalla Kawasaki di Nakano. Capirossi, anche se non al 100% della forma per via dei problemi al torace, è molto ottimista per la gara: «Con le gomme da gara siamo messi abbastanza bene, il passo non è niente male. Oggi, con temperatura più alta rispetto a ieri, abbiamo usato coperture più dure e ho fatto registrare il miglior tempo di tutto il weekend con gomma da gara. Abbiamo ancora qualche problema con l'anteriore della mia Desmosedici, che speriamo di risolvere domani mattina durante il warm-up. In generale sono molto soddisfatto di come sono andate le prove e penso che, anche se domani partiremo dalla seconda fila, potremo fare bene». Anche Melandri, terzo a Donington, è ottimista «ma sarà una gara dura perchè, oltre ai piloti HRC, ci saranno anche Rossi e Capirossi. Sarà una bella battaglia. Ho un buon passo di gara e domani sarà importante fare una buona partenza per stare nel gruppo di testa perchè su questa pista non ci sono molti punti in cui poter superare - ha detto Melandri - Sarà una gara lunga, però abbiamo le idee abbastanza chiare sulle gomme. Ho ancora una piccola prova da fare ma sono contento. La moto di base è buona. In inverno faticavamo perchè non abbiamo lavorato nella giusta direzione. Ora invece le cose vanno bene. Vediamo che succederà». Lo scorso anno la gara è stata vinta da Rossi in volata su Gibernau e Hayden. Ma attenzione anche a Pedrosa che su questa pista ha già vinto con la 250 nel 2004 e nel 2005. Nella 250, pole per Jorge Lorenzo su Aprilia (1'25"073) che ha preceduto la Honda di Takahashi e le Aprilia di Hector Barbera e Roberto Locatelli. Il leader del Mondiale Andrea Dovizioso partirà invece dall'ottavo posto in griglia. Alex De Angelis invece è quinto con l'Aprilia. Nella 125, pole per il ceco Lukas Pesek su Derbi con il tempo record di 1'27"064. Secondo il leader del Mondiale Alvaro Bautista, terzo Mattia Pasini (Aprilia). In prima fila anche Mika Kallio, secondo in classifica iridata a 52 punti da Bautista. Tante le cadute, tra cui quelle di Bautista e Angel Rodriguez. Domani, dalle 11, le tre gare.