Della Valle: «Fiorentina condannata dal teorema Palazzi e senza prove»
Diego Della Valle, patron della Fiorentina, parla ai microfoni di Sky e mette in dubbio la regolarità del processo su Calciopoli: «Non abbiamo avuto il tempo sufficiente per poterci difendere con prove e testimoni. Ho sempre parlato di «teorema Palazzi» perchè il procuratore federale pensa che la Fiorentina, dopo essere stata vittima del sistema, abbia chinato la testa per salvarsi, ma non ci sono le prove perchè in realtà non è successo. Vorrei solamente avere la possibilità di dimostrarlo, non con le parole ma con i fatti». Intanto un fotografo di 55 anni è stato aggredito la scorsa notte da un gruppo di tifosi durante le manifestazioni di protesta per la sentenza della Caf, che ha portato la Fiorentina in serie B. Poco dopo mezzanotte una telefonata del 118 ha allertato la Polizia di Firenze avvisando che «un uomo era disteso a terra e privo di conoscenza». L'uomo ricoverato presso l'ospedale di Santa Maria a Firenze ha riportato traumi alla testa e in altre parti del corpo, ferite lacero contuse allo zigomo ed è in prognosi riservata. Secondo quanto riferito in un primo momento dal fotografo ancora in stato confusionale, alcuni tifosi viola gli avrebbero portato via la macchina fotografica perchè non volevano essere immortalati. L'uomo avrebbe tentato allora di recuperarla ma sarebbe stato preso a pugni e calci. Il responsabile dell'area tecnica del club viola Pantaleo Corvino sottolinea: «In questi giorni in molti si sono riempiti la bocca con la parola giustizia ma tutto ciò che si è visto fino ad ora lo smentisce. Metto la mano sul fuoco sulla buona fede e l'onestà della Fiorentina e dei suoi dirigenti. Non ci meritiamo quello che stiamo vivendo, qualcuno lo dimostrerà». «È appena un anno che sono a Firenze ma ho imparato a conoscere e stimare velocemente questa società, la famiglia Della Valle, la città — prosegue Corvino — e per riconoscenza andrei anche all'inferno, non solo in una categoria inferiore». A Folgaria, sede del ritiro estivo della squadra viola, centinaia di tifosi hanno salutato con un lungo applauso l'ingresso dei giocatori sul campo da gioco. Cesare Prandelli s'è presentato all'allenamento scuro in volto e assieme ai giocatori è stato deciso il silenzio stampa. «La Fiorentina da oggi parlerà solo attraverso il lavoro sul campo — si legge in una nota — Non rilascerà nessun tipo di dichiarazione alla stampa».