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di ALESSANDRO FUSCO DOPO tre stagioni di purgatorio Roma rientra nell'elìte del rugby italiano con i ...

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Il sodalizio bluamaranto ha presentato la nuova stagione in Campidoglio nella Sala delle Bandiere alla presenza del sindaco Veltroni che ha tenuto a battesimo quella che sembra essere una nuova era del rugby capitolino. «Dopo i successi di Basket maschile e femminile, la rinascita del volley maschile ed altre importanti affermazioni - ha spiegato il primo cittadino - continua il momento d'oro dello sport romano che non si riconosce necessariamente nel calcio. La valenza sociale ed educativa di queste discipline è sotto gli occhi di tutti e l'amministrazione comunale sarà sempre al loro fianco». Il presidente dell'URC Tinari ha illustrato i programmi dell'ambiziosa società romana: «Siamo nati da appena dieci anni e ci ritroviamo oggi ad affrontare la massima serie con l'ambizione di portare il rugby europeo dell'Heinekhen Cup a Roma». Tinari ha poi annunciato le novità della prossima stagione «Il campionato ci vedrà affiancati al nuovo title-sponsor Almaviva, oltre a tutte le aziende che ci hanno sostenuto anche nelle stagioni precedenti. Da questo campionato porteremo sulle maglie anche il nome dell'ospedale pediatrico Bambino Gesù». L'organico è stato arricchito da quattro nuovi acquisti di qualità. Oltre a «Nanni» Raineri, l'utility-back ex-azzurro che torna a Roma dopo la prestigiosa parentesi a Calvisano, la società romana ha acquistato Mark Soden, ex-capitano dell'U.21 inglese e terza linea del Northampton Saints, Emanuele Leonardi anch'egli terza linea di formazione laziale ma militante lo scorso anno nel Petrarca Padova e Diego Saccà, tre-quarti centro in forza nella scorsa stagione al Viadana. Appare certo l'arrivo di altri acquisti in grado di rinforzare il reparto dei saltatori e quello dei mediani. Ma l'organico a disposizione di Mascioletti è già da SUPER 10.

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