PETRUCCI È una perdita molto seria «Mi dispiace molto che Lippi abbia deciso di lasciare la guida della ...
È un uomo di grande personalità oltre che un grande allenatore e ha portato l'Italia sul tetto del mondo, guidando gli azzurri in un momento di grande difficoltà». IAQUINTA Abbandona al momento giusto «SONO dispiaciuto, ma credo che Lippi abbia ponderato la sua scelta. Ha preso questa decisione nel momento, secondo lui, più giusto. È riuscito a vincere la Coppa del Mondo e lascia con questo segno». ABETE È una scelta personale «Le sue dimissioni non sono legate ad un rapporto che è venuto meno con la Federazione, rapporto iniziato con una base fiduciaria e che è continuato anche con gli attuali vertici. Non è neanche collegato a motivazioni economiche, problema che non è nemmeno stato preso in considerazione nè tantomeno con altre scelte professionali fatte da Marcello Lippi. La sua scelta è collegata semplicemente a motivazioni personali». CANNAVARO Ci ha dato forza e serenità «A nome di tutta la squadra volevo ringraziare sentitamente Marcello Lippi, che interrompe la sua avventura con la Nazionale conclusasi, come sapete, con la vittoria del Campionato del Mondo in Germania. Il nostro tecnico lascia da vincente. Ci ha trasmesso la sua forza e la sua serenità ed il risultato è che ora siamo Campioni del Mondo». RIVA Ha vinto partita più bella «Lippi ha superato tutte le difficoltà e ha vinto la sua partita più bella. È stato un grande per avere superato tutte le difficoltà, da chi voleva le sue dimissioni, da chi lo voleva fuori dalla nazionale, a chi neanche lo avrebbe fatto partire con questa squadra». SPALLETTI Peccato, era perfetto «Mi dispiace molto che Lippi abbia lasciato, lui è perfetto per fare il ct della Nazionale. Se si costruisse la figura al computer dell'allenatore degli azzurri, alla fine uscirebbe la figura di Lippi. È perfetto, ha tutte le qualità per fare il ct. Presenza, cultura e semplicità nei contatti con gli altri».