Festa per due: tappa a Mercado, giallo a Dessel

I sette-otto favoriti o pseudotali sono sempre lì, si studiano sui Pirenei ma non si attaccano. Lunga vita, così, alle seconde linee. Parte la fuga, quando mancano 150 km al traguardo, e prospera nell'assenza di controllo: la T-Mobile ha la maglia gialla, con Honchar, ma non se la sente di correre a riprendere tutti; la Phonak di Landis non l'aiuta, e così i 15 attaccanti prendono il volo. Tra loro ci sono anche Bennati (alla ricerca di punti sui traguardi volanti), Moreni (che all'arrivo sarà quarto) e Quinziato. È lo spagnolo Mercado ad andare all'assalto sul Col de Soudet, vetta a 90 km dall'arrivo. Con lui resiste il francese Dessel, ma in discesa rientrano Landaluze, Rinero e Isasi, e poco dopo anche Moreni e Vasseur. Il gruppo è a oltre 10'. Sul Col de Marie-Blanque, meno 42 dal traguardo, la storia si ripete: Mercado se ne va, Dessel lo segue, ma stavolta nessuno riesce a rientrare, nemmeno Landaluze che pure arriva a soli 10" dai primi e poi rimbalza indietro. Mercado vince la tappa, Dessel, che potrebbe pure non essere un parvenu, è secondo e prende la maglia gialla. Già oggi vedremo di che pasta è fatto, e se saprà difendersi nel tappone Tarbes-Val d'Aran, 206 km con Tourmalet, Aspin, Peyresourde, Portillon e arrivo in quota a Val d'Aran/Pla de Beret, in territorio spagnolo. M. Gra.