Napoli si tiene l'inchiesta Domani o giovedì la Caf
Lo ha stabilito la Procura Generale della Corte di Cassazione davanti alla quale era stata sollevato il conflitto di competenza dopo che la Procura di Torino aveva chiesto la trasmissione degli atti. La notizia della decisione del PG della Cassazione è stata confermata dal procuratore aggiunto di Napoli Franco Roberti, coordinatore della Direzione Distrettuale Antimafia. L'indagine, pertanto, sarà conclusa dai pm di Napoli Filippo Beatrice e Giuseppe Narducci, che dovranno formulare nelle prossime settimane le richieste di rinvio a giudizio o di archiviazione e, successivamente, partecipare alla eventuale fase dibattimentale. A sollevare il conflitto di competenza erano stati gli stessi magistrati di Napoli dopo che i colleghi della Procura di Torino avevano avanzato la richiesta di trasmissione degli atti ritenendo il proprio ufficio territorialmente competente a svolgere l'inchiesta. Intanto però, per il terzo giorno consecutivo, la Caf si è riunita all'Olimpico per la camera di consiglio nel processo sportivo di primo grado per lo scandalo intercettazioni. La decisione dovebbe arrivare tra domani e dopodomani, con lettura della sentenza in diretta. Il semplice comunicato stampa con il quale si è sempre espressa la Commissione d'appello federale, infatti, non basterebbe alle televisioni che vogliono qualcosa di più. Intanto però la Procura della Repubblica di Roma è entrata nella fase finale dell'indagine sulla Gea. Dopo le persone informate sui fatti, ieri i pm Luca Palamara e Maria Cristina Palaia hanno proseguito le audizioni in vista della chiusura delle indagini. C'è attesa anche sul fronte-Ufficio Indagini: Borrelli dovrebbe consegnare nelle prossime ore la relazione relativa al secondo filone legato a Reggina, Messina e Siena. In particolare si sta indagando su Reggina-Lazio del gennaio 2005 e su Lecce-Parma 3-3: con quel risultato, all'ultima giornata di campionato, la Fiorentina conquistò la certezza matematica della salvezza. La società più a rischio sembra essere la Reggina di Foti: fondamentali, in questo senso, una serie di intercettazioni che vedono coinvolto lo stesso presidente della società calabrese. Su club, insomma, potrebbe abbattersi la mano pesante di Palazzi. Tutto si deciderà nelle prossime ore anche se il primo verdetto è quello destinato a sconvolgere e ridisegnare le gerarchie del calcio italiano, considerando il coinvolgimento di Juve, Milan, Lazio e Fiorentina. Sim. Pie.