Materazzi allontana le illazioni
«Non ho detto terrorista Tutti hanno visto la testata»
Tuttavia, affermano, Materazzi gli avrebbe detto «qualcosa di molto grave», tanto da scatenare la reazione del numero dieci francese e la testata che ha poi portato all'espulsione, inevitabile, del giocatore. L'Adidas, lo sponsor di Zidane, ha detto di essere intenzionata a confermare il contratto col giocatore. In Francia lo osannano e lo ringraziano. Sembra quasi che, alla fine, il colpevole sia Materazzi. Il difensore azzurro è così costretto a difendersi. E lo fa scansando ogni illazione. «Non è assolutamente vero, non gli ho detto terrorista, sono ignorante non so neanche cosa voglia dire», dice Marco Materazzi, a proposito dell'episodio che ha caratterizzato la finalissima tra Italia e Francia e di cui è stato, suo malgrado, inevitabile protagonista insieme al campione francese, poi espulso dall'arbitro Elizondo. Materazzi smentisce quindi l'ipotesi avanzata ieri dal Guardian: «Quel che è successo lo ha visto tutto il mondo in diretta tv».