di ALESSANDRO AUSTINI SPALLETTI riparte dalla normalità.
L'unico che se la lascia scappare durante la presentazione della campagna abbonamenti è Pradè. La Roma si è radunata ieri mattina a Trigoria e oggi volerà a Castelrotto per il ritiro. Ma sarà impossibile programmare il lavoro estivo e il mercato prima delle sentenze su «calciopoli». «Dobbiamo per forza ripartire dai risultati ottenuti l'anno scorso. Quindi ci prepareremo ad affrontare campionato e Coppa Uefa - ha spiegato Spalletti - poi se cambierà qualcosa si vedrà». Profilo basso, dunque. Al tempo stesso, il tecnico lancia il primo messaggio alla squadra. «Partiremo forte ma per restare nella fascia delle grandi squadre dovremo impegnarci ed evitare di cullarci sui risultati ottenuti lo scorso anno». Spalletti, come da copione, non affronta l'argomento mercato e si limita a ricordare che «le valutazioni si faranno alla fine». Ci prova Pradè ad illustrare le attuali strategie. «In questo momento - dice il ds - non possiamo far altro che aspettare. Sappiamo bene quali sono le nostre esigenze, ma opereremo con calma». L'unico assente al raduno era Mido. L'egiziano, il cui nome compare nella lista dei 31 convocati, sta tornando sui suoi passi e potrebbe accettare il trasferimento al Blackburn. La Roma gli ha dato tempo fino a domani per decidere. Se dovesse rifiutare ancora gli inglesi, nello stesso giorno si sottoporrà alle visite mediche a Trigoria e raggiungerà la squadra a Castelrotto. L'impressione è che se la società gli concedesse una buonuscita, l'affare col Blackburn andrebbe in porto. Questione di soldi, insomma. La Roma incasserebbe dalla sua cessione cinque milioni di euro che potrebbero sbloccare la trattativa col Lecce per Vucinic. Mido a parte, il resto della rosa sa si è presentato regolarmente al raduno. Lieve ritardo soltanto per Mexes e Alvarez. I giocatori hanno effettuato la prima parte dei test atletici: la condizione generale della squadra è nettamente migliore rispetto ad un anno fa. Il primo allenamento è in programma oggi pomeriggio a Castelrotto. L'amichevole contro una rappresentativa locale è stata spostata a venerdì. Spalletti ha deciso di portare con sé anche i giovani Cerci, Freddi, Giacomini, Greco, Marsili, Okaka e Palermo e i «rientranti» Virga, Galasso e Galloppa. Restano a casa, invece, Corvia e Longo. A Trigoria si è rivista qualche vecchia conoscenza come Ferrari e Zotti, e alcuni volti nuovi: Cassetti, Tonetto, Faty e Comotto. Ieri la società ha ufficializzato l'acquisto di Julio Sergio. Il portiere ha firmato per un anno, con opzione di rinnovo per altri tre, e guadagnerà 260mila euro lordi. C'era anche Montella che si prepara alla stagione del riscatto. «Sto bene - assicura l'aeroplanino - e ho tanta voglia di ricominciare». L'attaccante partenopeo dovrà però attendere la fine di agosto per giocare le prime amichevoli. Anche Aquilani era reduce da problemi fisici. «Il ginocchio sta meglio - racconta il mediano - anche se avverto ogni tanto qualche fastidio». I due giallorossi, assieme a Panucci, sono stati i testimonial della nuova campagna abbonamenti. Prezzi invariati rispetto all'anno scorso: curve 235 euro, distinti 365, Tevere laterale 680, Tevere centrale 880, Monte Mario 1.150. Unica variazione la Tribuna d'Onore a 4.200 euro. La società ha inoltre studiato una serie di iniziative per coinvolgere i tifosi. Altri motivi per abbonarsi li fornisce Panucci. «Amore per la squadra, l'immagine data da noi lo scorso anno e il futuro che ci può attendere». Da domani al 28 luglio i vecchi abbonati potranno esercitare il diritto di prelazione. La vendita libera partirà il 31 con le curve. Intanto, da ieri Tempestilli è tornato ad essere il team manager della Roma. L'ex difensore giallorosso prende il posto di Eusebio Di Francesco tornato a Pescara per motivi familiari.