Summit Lecce-manager: ufficialità a ore

Ieri sera il diesse del Lecce Angelozzi si è incontrato a cena con il manager dell'argentino, D'Ippolito. Un summit per ratificare l'operazione sbloccata lunedì notte, dopo l'incontro tra Lotito e il procuratore del sudamericano, con contestuale colloquio telefonico tra i club. La Lazio ha raggiunto l'intesa fino al 2011 (premi annessi, stessa formula usata per Mutarelli) con il nuovo regista e senza clausola relativa a un'eventuale declassamento in B. Il colloquio di ieri è servito a sistemare i dettagli e a far capire alla società pugliese che Ledesma vuole solo il biancoceleste. Il Torino dovrà insomma rassegnarsi, nonostante abbia messo sul piatto della bilancia circa 5,5 milioni. Lotito chiuderà ufficialmente entro venerdì un affare da poco più di 5 milioni dilazionati in 2 anni. Ieri l'ammissione al processo: «Ho investito 20 milioni, continuo a credere nel calcio», come a sottolineare che dopo Mauri, Cribari, Pandev e Belleri (una mega-operazione da 11 milioni circa) si è regalato anche Ledesma (5 milioni), Mutarelli (svincolato), Berni della Ternana (prestito con diritto di riscatto già fissato intorno a 2 milioni) e messo in cantiere anche i soldi per l'attaccante. Si punta a Makinwa, prima scelta ma anche costosa, perché per la comproprietà il Palermo continua a chiedere circa 3,5 milioni e la Lazio si è fermata a poco più di 2. Tra le ipotesi alternative ci sono i due Asamoah, Di Vaio e Miccoli, anche se considerato più seconda punta e, al momento, legato al cordone ombelicale-Juve. Torna d'attualità, come rincalzo, il nome di Peluso della Ternana (piace anche il baby Ferrario). Piace anche l'ex Russotto, al momento è stato archiviato il capitolo-Baseggio, acquistato dal Treviso. Il retroscena: prima che si sbloccasse l'affare-Ledesma la Lazio si era mossa per cercare di strappare il talento ivoriano Zokora al Tottenham. Il centrocampista 25enne nell'ultima stagione ha giocato al Saint Etienne e in Francia veniva considerato il nuovo Vieira. L'astronomica valutazione (circa 10 milioni) e l'inserimento del club inglese hanno fatto tramontare l'idea. Nei prossimi giorni si darà la caccia a un esterno destro di riserva (piacciono sempre Cesar Prates e Do Prado) e si deciderà la posizione di Paolo Di Canio. Rimane congelata l'ipotesi-Lazzari e quelle Barnetta-Degen. ieri visite mediche, infine, per Quadri e Bonetto.