A Wimbledon vincono anche Henin e Clijsters. Derby belga in semifinale
La russa domina la connazionale Dementieva. Troverà la Mauresmo
Così dopo che all'ultimo Roland Garros erano giunti in semifinale nel singolare maschile le prime quattro teste di serie, la situazione si ripete a Wimbledon nel torneo femminile. Infatti gli incontri di ieri hanno tutti rispettato il pronostico promuovendo la francese Mauresmo (n. 1), la russa Sharapova (n. 4) e le belghe Clijsters (n. 2) e Henin (n. 3). Hanno tutte le carte in regola perché tre di loro hanno vinto una prova del Grande Slam, la Henin addirittura cinque, un dato che la promuove automaticamente favorita. Tuttavia solo il derby russo non ha fornito né emozioni, né sorprese perché Elena Dementieva non è praticamente mai stata in partita di fronte alla Sharapova. C'è stato solo un passaggio a vuoto della Sharapova nel secondo set quando la Dementieva ha avuto la possibilità di risalire dallo 0 a 4 fino al 3 a 4 ma senza dare l'impressione di poter rovesciare né il pronostico, né l'andamento della partita. La Dementieva, che comunque vanta nel proprio record due finali in tornei dello Slam (due anni fa perse dalla Myskina al Roland Garros e dalla Kuznetsova a Flushing Meadows) è stata sovrastata dalla potenza della Sharapova, inoltre non è mai riuscita a costruirsi un servizio accettabile. Anche ieri sei doppi falli hanno costituito un handicap troppo importante. Più laboriose del previsto le vittorie della Henin sulla francese Beltrame, della Clijsters sulla cinese Li e soprattutto quella della Mauresmo sulla Myskina. La Henin aveva ceduto soltanto 13 games nei primi quattro turni. Ieri però ne ha dovuti lasciare otto a questa Beltrame, sposata Bremond, che è numero 129 in classifica e che in nove tornei dello Slam aveva perso sei volte al primo turno. Una Henin più nervosa e fallosa del solito ha sbagliato molto all'inizio e non è mai riuscita a giocare il suo miglior tennis. In semifinale ritroverà la connazionale Clijsters, da lei battuta recentemente nella semifinale del Roland Garros e ben tre volte in altrettanti tornei dello Slam. La Clijster ha avuto però i suoi problemi contro la cinese Li che è stata in vantaggio per 5 a 2 nel secondo set e ha avuto un set point sul 5 a 3. Queste cinesi stanno compiendo grandi progressi. Malgrado le paure che l'accompagnano da sempre la Mauresmo è riuscita a battere la Myskina dopo averle lasciato il secondo set. Prevedo una finale tra Henin e Sharapova ma ci sarà tempo di parlarne domani. Oggi si giocano i quarti di finale del singolare maschile. La partita più attesa è ovviamente quella tra Federer e Ancic, non fosse che per il fatto che Ancic è stato l'ultimo giocatore a battere qui Federer nel 2002. Certo che Federer ha giocato i primi turni in modo da scoraggiare qualsiasi avversario. È stato l'unico a non cedere un set, il solo pericolo è che abbia trovato la forma troppo presto. Personalmente la partita che mi incuriosisce di più è quella tra l'australiano Hewitt, vincitore di questo torneo nel 2002, e il cipriota Baghdatis che era quasi scomparso dopo la finale raggiunta a sorpresa nell'Australian Open. Penso che Hewitt dovrebbe farcela ma forse questo Baghdatis può fare bun salto di qualità. Ora che Nadal ha dimostrato di sapersela cavare egregiamente anche sull'erba non penso che Nieminen, il primo finlandese a raggiungere i quarti di finale in un torneo dello Slam, possa fermarlo. Infine l'incontro tra lo svedese Bjorkman e il ceko Stepanek ha il solo compito di proporre la vittima di Federer in semifinale. Non trovate in queste righe riferimenti all'intermezzo del solito streaker che ha disturbato la partita tra la Sharapova e la Dementieva. Scene di questo genere ne ho già viste e non meritano nemmeno le segnalazione del nome dello sgradevole protagonista.