Grella: «Essere qui è un sogno»
Ma, arrivati a questo punto, gli australiani ci credono: «Possiamo battere l'Italia». Si aggrappano a Hiddink, che già eliminò gli azzurri in Corea nel 2002. E lui, il ct, non vuole tradire la loro fiducia: «La squadra italiana è cambiata molto rispetto ad allora. Oggi il suo gioco è più moderno, quindi più pericoloso». Non si fida di quest'Italia sorniona. Hiddink è però convinto di poter battere gli azzurri, come Grella, del resto: «Per noi è una favola. Siamo una squadra strana: possiamo perdere e vincere con chiunque. Possiamo battervi».