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di ALESSANDRO AUSTINI IL PRIMO quella maglia la conosce molto bene.

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Partiamo dal centrocampista. Dopo giorni di riflessione Tommasi ha deciso: attenderà l'offerta di rinnovo dei giallorossi prima di prendere seriamente in considerazione le svariate proposte che gli sono giunte dall'estero. «Nella scelta di Damiano - spiega il procuratore Pretti - i soldi conteranno poco. Siamo in attesa di un colloquio con la Roma che resta la prima opzione per il giocatore». La settimana prossima Pretti incontrerà Pradè a Milano: i due inizieranno a discutere in maniera concreta il prolungamento dell'accordo tra Tommasi e la Roma, in scadenza a giugno. Basterà un contratto biennale, a cifre tutt'altro che faraoniche, per consumare un nuovo matrimonio tra le parti. Ben più complesso il discorso riguardante Vucinic. Per esaudire il suo sogno i dirigenti giallorossi dovranno portare a termine la trattativa con il Lecce, che chiede almeno otto milioni di euro per lasciar partire la punta serbo montenegrina. Ieri, inoltre, da Milano è arrivato uno «spiffero» che rischia di complicare i piani studiati a Trigoria: il Milan sarebbe piombato sul giocatore. La concorrenza dei rossoneri farebbe invece il gioco dei salentini. «Personalmente - assicura il manager Lucci - non ne so nulla. Al momento l'unica ipotesi concreta è la Roma e stiamo aspettando che la società incontri il Lecce». E l'attesa sarà questione di giorni: a breve i due club sistemeranno gli ultimi dettagli dell'operazione Cassetti (l'esterno ha già firmato per la Roma) e, contestualmente, torneranno a parlare di Vucinic. Il club di Sensi ha però bisogno di denaro liquido: l'attuale immobilità sul mercato non fa che aumentare le difficoltà di Pradè. In attesa degli eventuali introiti provenienti dall'accesso in Champions Legaue, la Roma proverà a fare cassa attraverso le cessioni. Mido e Ferrari sono i primi due nomi nella lista dei partenti. Nelle ultime ore sono emerse novità rilevanti sul difensore: Ferrari sarebbe finito nel mirino dell'Inter. Per il giocatore nato in Algeria si tratterebbe, tra l'altro, di un ritorno. I nerazzurri stanno cercando un centrale difensivo per rimpiazzare il sicuro partente Materazzi. Tra i nomi indicati da Mancini (l'allenatore) c'è anche quello del difensore appena rientrato dal prestito all'Everton. Moratti non molla la presa neanche su Mancini (il giocatore) ma c'è un solo nome in grado di far decollare il maxi-affare: Pizarro. Con un suo inserimento nella trattativa ogni ipotesi potrebbe diventare più concreta. Per la cessione di Ferrari, comunque, non mancano le alternative: Valencia, Villareal e Bolton restano piste molto calde. Sulle tracce di Mido ci sono diverse squadre inglesi (Blackburn, Newcastle e Bolton) e un paio spagnole. Una cosa è certa: sia per l'egiziano che per Ferrari la Roma caso preferirebbe una cessione a titolo definitivo.

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