Inibito il diesse viola Corvino
Per responsabilità diretta e oggettiva, il Lecce è stato condannato a pagare un'ammenda di 25 mila euro. Corvino e Lillo, deferiti dal procuratore federale assieme alla società pugliese, sono stati giudicati responsabili di violazione delle norme federali che tutelano il calcio giovanile. La norma prevede che un giocatore sotto i 14 anni possa essere tesserato solo nell'ambito della propria regione o di una provincia con questa confinante, cosa che non è avvenuta per i tre giovani calciatori in questione. La disciplinare ha anche parzialmente accolto il reclamo dell'allenatore del Crotone, Gasperini, riducendogli da 5 mila a 3 mila euro un'ammenda inflittagli dal giudice sportivo. Respinto invece il reclamo della Ternana contro un'ammenda di 3 mila euro alla società.