NO a una giustizia sportiva sommaria, Luciano Moggi ascoltato nei prossimi giorni.
«Fare in fretta non significa assolutamente giustizia sommaria, tutt'altro — ha detto — i soggetti coinvolti avranno le loro garanzie come sempre nelle fasi davanti ai giudicanti. La prossima settimana cominceranno le audizioni. Non riusciremo a sentire tutti gli indagati, le fonti e le persone informate, perchè se volessimo seguire tutto l'iter della Procura di Napoli, ci vorrebbero più di due settimane». Luciano Moggi sarà interrogato subito? «Ancora non posso fare nomi, ma è bene che i personaggi più rilevanti di questa vicenda vengano ascoltati. Non ho ricevuto tutti gli atti della Procura di Napoli, ma soltanto quelli che i pm hanno ritenuto di darmi. Non mi sono fatto ancora un'idea, è troppo presto perchè il dossier è molto voluminoso, lo studieremo con il vice capo, ma del resto credo un'idea ve la siate fatta leggendo tutto quello che è trapelato sulla stampa». Infine, Borrelli ha confermato le tappe dei processi sportivi: «Abbiamo convenuto che il procedimento nel suo insieme, comprese la fase delle indagini, quella presso il procuratore federale e quella delle commissioni giudicanti, dovrà terminare al massimo entro il 20 di luglio per la necessità di compilare i calendari. Constatato questo, i tempi delle indagini non supereranno le due o tre settimane».