Il tecnico guida Totti verso il Ghana
Il ct si è allenato da solo insieme al romanista. Un tifoso insulta Del Piero, lo juventino reagisce
Il numero dieci azzurro sta bruciando le tappe del recupero e le probabilità che possa farcela per la gara d'esordio al Mondiale sono in sensibile miglioramento. Ieri il capitano della Roma ha vissuto una mattinata particolare: Lippi, Totti ripetente. È questa la scenetta andata in onda sul campo principale del centro tecnico di Coverciano. «Francesco ha fatto bei progressi, soprattutto sul piano psicologico: quando entrerà in forma? Il più presto possibile», è stato il giudizio finale del «professor» Lippi. Un responso molto positivo dato che il ct e i suoi collaboratori hanno dato un voto eccellente al lavoro fatto: nove. Ma la lezione personalizzata di scatti, arresti, cambi di direzione, dribbling, triangolazioni e tiri al volo cui il ct ha sottoposto il suo giocatore più rappresentativo è il segno evidente dell'operazione recupero in vista della prima partita del mondiale. Lippi ha rotto la consuetudine degli allenamenti del mattino solo per il romanista. Lo ha chiamato a sè, è andato a prendere personalmente dei paletti da slalom e li ha piantati sul terreno di gioco. A quel punto ha chiamato il suo vice Narciso Pezzotti, ha cominciato a tempestare di palloni un Totti a un certo punto vistosamente affaticato dalla corsa e dal caldo, ma soddisfatto. «Il lavoro che abbiamo fatto in questa prima settimana mi soddisfa: abbiamo toccato tutti gli aspetti fisici» ha ricordato Lippi nel giorno in cui si sono conclusi (con esiti favorevoli, assicura il professor Castellacci) anche gli esami psico-fisici. «Le cose - spiega il medico della Nazionale - stanno andando bene. Il ragazzo è in progresso». Totti è apparso sicuro nel cambio di direzione e sufficientemente brillante nei movimenti rapidi. Manca la verifica delle situazioni con avversari: oggi il test con i dilettanti, poi in Svizzera uno dei due con le nazionali elvetica o ucraina. Intanto però le percentuali di averlo a disposizione per l'esordio sono salite di poco oltre il sessanta per cento di ieri. Sarà in ogni caso questa la scelta più difficile di Lippi, per la prima, vista la piena disponibilità di Del Piero in quel ruolo. A seguire l'allenamento pomeridiano degli azzurri, e soprattutto di Totti, a bordo campo è poi arrivata la moglie dell'attaccante, Ilary Blasi, con il figlio Cristian nel passeggino. Sgradevole episodio sul finire della seduta, quando sul campo erano ormai rimasti a provare qualche cross Oddo, Del Piero, Perrotta e Gattuso. All'ennisima offesa da parte di un tifoso, Del Piero, molto infastidito, si è rivolto verso il pubblico chiedendo di smetterla. L'episodio si è poi concluso quando una pattuglia dei carabinieri, impegnata come sempre in questi giorni alla sorveglianza del raduno azzurro, dall'esterno ha identificato il ragazzo, minorenne, invitandolo a smettere.