di LUCIA MONTANARELLA Tutto come da programma.
Come previsto cavalli e cavalieri hanno affrontato le gare della giornata iniziale con lo stesso approccio che i piloti della formula uno hanno nelle prove libere. Parola d'ordine della giornata di ieri è stata per tutti verifica della forma dei cavalli e del terreno di gara. Con buona pace per quelli che comunque, forse un po' più attenti alla classifica (e al montepremi), hanno ottenuto buoni risultati dando vita a gare più interessanti da vedere. Anche se a vedere le gare ieri c'era veramente poca gente. Spalti vuoti per la prima giornata, ma il Presidente della Federazione Italiana Sport Equestri, Cesare Croce, ha dichirato che le tribune faranno il pienone da oggi in poi. Le vittorie nelle tre principali gare della giornata sono andate agli Stati Uniti, Francia e Germania. La graziosa amazzone statunitense Molly Ashe ha siglato la prima vittoria di questa settantaquattresima edizione del concorso capitolino. L'americana è stata la migliore nella gara a tempo che ha ufficialmente aperto le competizioni internazionali. Impeccabile sugli ostacoli, in sella a Lutopia ha fatto fermare il cronometro a 54 secondi esatti, miglior tempo della prova e di oltre un secondo più veloce del secondo classificato, l'olandese Harry Smolders. Italiani in ombra in questa prima prova, migliore dei nostri il toscano Lorenzo Toscano, undicesimo con Chante Clair Atletic Lord. Ha risollevare l'umore azzurro ci ha poi pensato il solito Juan Carlos Garcia che nella seconda gara della giornata, una categoria a due fasi, ha riportato un buon quinto posto in sella a Loro Piana Toronto V/D Panderborne. Meglio di lui ha fatto il giovane Pierre Jarry, novità del team francese, che con Ionico ha chiuso in prima posizione. E per la gara tecnicamente più importante della giornata, la categoria a tempo di fine pomeriggio, le speranze italiane di conquistare almeno una gara si sono dovute ben presto sopire. Migliore in campo Omar Bonomelli su Quintero 4, anche per lui un quinto posto e la soddisfazione di essersi piazzato subito dopo campioni del calibro dei tedeschi Engemann e Kirchhoff (rspettivamente vincitore e quarto), del britannico Michael Whitaker, e dell'elvetico Markus Fuchs. Scusate se è poco. Ma già da ieri a Piazza di Siena a tenere banco era la Coppa delle Nazioni, la gara a squadre, prova valida per la blasonata Samsung Superleague, che si disputerà oggi. Nel tradizionale rito del sorteggio dell'ordine di ingresso in campo delle squadre (ad aprire toccherà all'Irlanda, Italia in campo per seconda) si sono potuti sondare umori e aspettative dei vari team. Il favore generale è per Stati Uniti, Germania e Gran Bretagna, anche se il simpatico capo-équipe francese, Jean Maurice Bonneau ha sottolineato che i suoi giovani cavalieri (per lo più dei debuttanti nell'ovale di Piazza di Siena) ce la metteranno tutta per battere lo strapotere della Germania, dominatrice di questa stagione. Staremo a vedere.