Rossi: sentenze veloci. Borrelli domani a Roma

«L'inchiesta sportiva non influenzerà le coppe»

L'ex capo del pool Mani Pulite ha circa due mesi di tempo per emettere verdetti certi e inequivocabili, che consentano il normale, se così si può ancora definire, svolgimento della stagione 2006/2007. Durante l'incontro col ministro dello Sport Giovanna Melandri, il commissario straordinario della Federcalcio lo ha detto a chiare note: l'inchiesta sportiva su «Calciopoli» non inficierà la partecipazione italiana alle coppe europee della prossima stagione. L'Italia sta lavorando per ottenere dall'Uefa una proroga dei termini di iscrizione. Attualmente, la Federcalcio deve comunicare all'organismo europeo i nomi delle squadre iscritte alle coppe entro il 10 luglio. La Figc vorrebbe, appunto, una proroga al 27 luglio. Diciassette giorni in più che consentirebbero all'Ufficio indagini di effettuare gli accertamenti del caso con relativa maggiore calma. Il tutto, in ogni caso, come ha assicurato Guido Rossi alla Melandri, non avrà alcuna ripercussione sulla partecipazione italiana alle coppe. Il commissario straordinario ha già parlato coi pm di Napoli per ottenere il fascicolo con le intercettazioni relative alla stagione 2004/2005. Gli atti dovrebbero essere trasmessi a breve. Quindi ricominceranno gli interrogatori, portati avanti da Borrelli. Quindi, entro metà luglio, le sentenze sportive sulle società coinvolte. Borrelli sarà domani a Roma.