Ora Ivan deve solo controllare

Ormai le sue imprese le ha fatte, deve solo controllare che non avvengano misfatti, dopodiché si accontenta e se ne sta tranquillo senza nemmeno sprintare all'arrivo. Ivan è inavvicinabile al punto che ieri Piepoli nel finale ha collaborato con lui, anziché starsene a ruota (aveva il capitano Simoni dietro, e contemporaneamente aiutava Basso a guadagnare su Gibo): ciò significa che la Saunier voleva vincere un'altra tappa, e che per farlo ha dichiarato apertamente che non spera più di agguantare Ivan in classifica: ormai è chiaro, Simoni fa la corsa su Gutiérrez per il secondo posto. D'accordo, è un traguardo di retroguardia, ma ad essere realisti non ce ne sono altri a disposizione.Ma.G.