Il ct pensa alla querela, «L'Espresso» si scusa

Intercettazioni, esce il numero di Lippi

È stato lo stesso ct, al termine dell'allenamento di Coverciano, a rivelare di aver ricevuto alcune telefonate sul numero di portatile da parte di persone a lui sconosciute, le quali hanno chiesto conto se davvero si trattava di Marcello Lippi. Il tono delle chiamate è stato, ha raccontato il ct, assolutamente non offensivo, ma di stupore, lo stesso provato da Lippi stesso nel sentirsi chiamare da persone non conosciute, le quali, alla domanda su come avessero avuto il numero del suo telefonino, hanno risposto: «Lo abbiamo del libro nero del calcio, pubblicato da L'Espresso». Il settimanale ha provveduto a scusarsi con il ct, «parlando di un disguido, nonostante la volontà di tutelare la privacy». Intanto «Italia Nuova» propone di istituire gruppo di acquisto di tecnologie per criptare le telefonate ed esorcizzare la paura di essere ascoltati attraverso le intercettazioni. Alcuni psicologi, aderenti a Italia Nuova, propongono anche di «recitare una preghiera per maledire l'ipotetico terzo ascoltatore».