Audizione a Milano per bilanci e caos-intercettazioni

Juve in Consob. Ora tocca alle romane

L'istituto di vigilanza ha tenuto a rapporto la società di revisione e il presidente del collegio sindacale della Juve per far luce sulle indagini portate avanti dalla Procura di Torino in merito al presunto falso in bilancio e per chiedere lumi anche sulle indiscrezioni relative al caos-intercettazioni. Ore febbrili anche nell'ufficio di Via Martini a Roma, dove nelle prossime ore (tra oggi e domani) sarà ascoltata anche la Roma. L'ultima convocazione investirà invece la Lazio, attesa al vaglio dell'organo di vigilanza lunedì 29 alle 10: la società biancoceleste, oltre alla Deloitte & Touche (società di revisione) sarà rappresentata anche dall'avvocato Gentile, presidente del consiglio di sorveglianza. La Lazio, infatti, nella scorsa stagione ha adottato la formula dualistica, snellendo la struttura societaria, che ora fa perno su consiglio di gestione e consiglio di sorveglianza. Cancellati i Cda e le assemblee (se ne tiene solo una l'anno e non ha poteri decisionali). Intanto in Borsa i titoli respirano: quello bianconero ha fatto registrare addirittura tanto di sospensione al rialzo a 1,2 euro e chiusura in progresso del 5,68% a 1,19 euro. Notevoli gli scambi, con ben 5.102.080 pezzi passati di mano. «È un classico esempio di ricoperture», osserva un trader. Per altri, invece, ad alimentare gli acquisti sarebbe stato il ritorno di fiamma dell'ipotesi di delisting secondo cui la famiglia Agnelli starebbe pensando di riacquistare le azioni in circolazione, pari al 40% del capitale, allo stesso prezzo della quotazione (3,7 euro) per poi procedere al ritiro dal mercato. Nel comparto calcistico, ha chiuso in territorio positivo anche la Lazio, che ha guadagnato l'1,64% a 0,31 euro. Sostanzialemnte invariata, invece, la Roma: -0,06% a 0,4709 euro.