Capirossi cerca riscatto in Francia Da stamane
Loris Capirossi ha in testa questo punto interrogativo. In Francia, dove domenica si corre il GP di Le Mans e da oggi si parte con le pove, le condizioni meteo non sembrano essersi stabilizzate, cosa i piloti si troveranno ad affrontare in gara non è ancora dato saperlo. «Ad esempio per quanto riguarda le gomme ci sono delle novità da provare, ma con il punto interrogativo relativo al tempo, rischiamo di trovarci comunque in difficoltà. Comunque siamo fiduciosi, alla Bridgestone hanno fatto un buon lavoro e per questo speriamo in un buon fine settimana». Rispetto al passato recente questo sembra essere un Mondiale piuttosto combattuto, con la gioventù che avanza (da Pedrosa a Stoner), ma anche con il 'vecchiò che combatte (lo stesso Capirossi, secondo in classifica dietro ad Hayden). «Credo che avere nuovi giovani, magari anche nuovi campioni del mondo, è una buona cosa. Noi vecchietti però ci siamo ancora - continua - Questo Campionato è comunque davvero combattuto, ci sono molti piloti racchiusi in una manciata di punti». Per quanto riguarda la corsa «anche se ci ho vinto una gara in 250, Le Mans non è tra i miei tracciati preferiti, anzi - ha detto ancora Capirossi -. Il tracciato non è per niente tecnico, quindi non è divertente: è un puro susseguirsi di accelerazioni e frenate. Comunque arrivo in Francia carico e motivato a fare sempre il massimo e sono curioso di vedere le modifiche che hanno apportato alla prima curva e alla prima chicane: chissà che queste non lo rendano un pò più interessante?».