Stress da Foro Italico Nadal e Federer rinunciano ad Amburgo
Da anni dico che è sbagliato un calendario che propone, in poche settimane, tre tornei Masters Series sulla terra battuta alla vigilia del Roland Garros. L'anno scorso Federer non era venuto a Roma perché ci teneva a giocare ad Amburgo, dove aveva vinto due volteNoi ci eravamo consolati con Nadal e con una finale, quella contro Coria, che è stata probabilmente una delle migliori partite dell'anno. Per nostra fortuna questa volta Federer ha scelto il nostro torneo nella speranza di accumulare esperienze terraiole e magari di prendersi, su Nadal, la rivincita di Montecarlo. C'è andato vicino ma cinque ore abbondanti contro quel satanasso di spagnolo ti tolgono mesi di vita. Peraltro non è stato tacile nemmeno per Nadal anche se chi vince si stanca di meno. Insomma opportunamente consigliati i due campioni hanno telefonato ad Amburgo e sono tornati in officina. Immagino la delusione degli organizzatori tedeschi ma, come ho detto, devono prendersela con chi ha costruito un calendario demenziale. Parlando di organizzatori anche quelli di Roma non hanno avuto il tempo per compiacersi per la bella finale e per il grande successo di pubblico che sul torneo femminile, già mutilato da qualche assenza, è caduto il macigno di due rinunce eccellenti. Infatti hanno annunciato la loro indisponibilità la giocatrice più forte (e detentrice del titolo), Amelie Mauresmo, e quella più popolare, Maria Sharapova. È possibile che la Mauresmo stesse davvero male e che il dorato piedino della Sharapova avesse bisogno di qualche cura ma sarei disposto a scommettere che le due campionesse saranno pronte per giocare al Roland Garros. Insomma Amburgo e Roma sono importanti ma i tornei dello Slam sono un'altra cosa. Per quanto riguarda il povero tabellone del singolare femminile vi figurano nove italiane. La speranza è che le nostre ragazze sappiano far meglio dei loro colleghi. Sarebbe un peccato che proprio ora che il pubblico ha ritrovato la strada del Foro Italico non essere in grado di incoraggiarne l'interesse con qualche presenza italiana di qualità. In questo senso la rinuncia della Mauresmo ha facilitato il cammino di Flavia Pennetta, che avrebbe dovuto incontrare la francese al terzo turno e potrebbe aiutare Francesca Schiavone che però ha già un percorso accidentato che comprende il derby con Mara Santangelo, e poi la vincitrice di una partita molto interessante, quella che giocheranno domani Martina Hingis e la ceka Vaidisova, che essendo nata nel 1989 è la più giovane tennista in gara. Intanto Venus Williams ha superato il primo turno battendo la ceca Zuzana, 6-3, 6-2. La Camerin ha invece vinto il derby italiano con la Vierin, che si è ritirata per un problema al braccio sul 7-5, 4-1 per la Camerin.