Sheva, addio al Milan: Berlusconi lo sa

Nel bel mezzo di una delle bufere più catastrofiche della storia del calcio italiano, il talento ucraino ammette di voler lasciare la serie A: «È inutile nascondere le cose, sono stato dal presidente lunedì, abbiamo parlato di tante cose e anche della mia possibilità di cambiare». Proprio da Berlusconi il campanello d'allarme ieri mattina: «Vuole andare in Inghilterra, ma io lo voglio tenere». A dire il vero, Shevchenko una decisione finale ancora non l'avrebbe presa: «Ma questa non è una decisione definitiva, ne stiamo parlando - e poi l'attaccante aggiunge - Non riguarda assolutamente il mio rapporto con il Milan. Sto pensando di andare via per la mia famiglia». È chiaro che la prossima meta dell'attaccante sia il Chelsea. Ma, non per questo, l'attaccante non rimane grado all'ambiente rossonero. «Voglio dire qualcosa anche ai miei tifosi, che sono e saranno sempre importanti per me. Questa non è una decisione che riguarda un aspetto economico. Dopo sette anni devo valutare bene tutte le cose ma, ripeto, non abbiamo preso nessuna decisione definitiva: lo faremo con la società nei prossimi giorni». Dai londinesi, nell'ambito di una complessa operazione che potrebbe coinvolgere anche l'ex Crespo, oltre a un conguaglio economico (si parla di 40 milioni), dovrebbe entrare il difensore Gallas. Nel reparto offensivo, per la sostituzione di Shevchenko, il nome principale è quello di Henry dell'Arsenal. L'attaccante entro pochi giorni comunicherà le proprie intenzioni future e, fino a qualche giorno fa, sembrava vicinissimo al Barcellona. In caso di matrimonio tra gli spagnoli e l'attaccante, allora il Milan potrebbe ripiegare su Eto'o.