La bella favola

di Stefano che gioca con una lente speciale

Perchè venire al Foro e riuscire a superare un turno dopo aver rischiato di perdere un occhio non è cosa da tutti. «Ora sono sollevato per lo scampato pericolo, ma me la sono vista brutta. Ho anche pensato di smettere». Il suo calvario è cominciato un giorno di settembre di tre anni fa. Un maledetto incidente stradale gli ha conficcato una scheggia di vetro nell'occhio sinistro. I medici disperavano di salvargli l'occhio, poi un chirurgo ha avuto il fegato di operarlo. «Non lo ringrazierò mai abbastanza». Ieri l'azzurro ha vinto la partita più importante della sua carriera contro Novak grazie ad una lente a contatto speciale «Senza vedo solo i colori. All'inizio lisciavo parecchie palle, ora va meglio, e anche il sole mi dà meno fastidio».