Lottomatica a caccia dei playoff

Agli uomini di Pesic servono i due punti contro il Napoli dell'ex Bucchi

E la sfida di oggi contro la Carpisa Napoli (ore 18.15, arbitri Tola, Paternicò, Capurro) si riveste di una infinità di significati. Perché i partenopei sono la squadra che in febbraio soffiò ai giallorossi, dopo un supplementare, la Coppa Italia. E sempre i biancocelesti affiancano oggi la Virtus, assieme a Milano, in classifica. Vincere quindi significherebbe mettere due lunghezze di distanza con la squadra allenata dall'ex Bucchi, ma non sarà facile. Perché se è vero che Napoli dovrà rinunciare a Stefansson, collante di una squadra piena di grandi personalità, Roma non avrà Righetti (stagione finita dopo l'artroscopia al ginocchio destro) e Sconochini che dovrebbe tornare a disposizione di Pesic domenica prossima quando per l'ultima giornata quando nella capitale scenderà l'Armani Jeans. Tanti i giocatori da temere ma la Virtus dovrà soprattutto guardarsi dall'immenso talento di Lynn Greer, regista di una squadra clamorosamente sbilanciata offensivamente. Prevista una grande cornice di pubblico (oltre 5.000 tagliandi già staccati e botteghini pronti a vendere il residuo con l'obiettivo di toccare i 10.000) per spingere Roma verso quella quarta piazza che potrebbe essere un privilegiato punto di partenza per i playoff. Fip-Lega — Il Consiglio Federale della Fip, svoltosi ieri a Roma, non ha fatto registrare grandi novità nel difficile rapporto tra la Lega di A e la Federbasket che ha comunque dichiarato la propria disponibilità ad un nuovo incontro con il Presidente del Coni e con i Presidenti delle società al fine di trovare soluzioni condivise. Nella riunione si è ribadito che per quanto riguarda la quota d'ingresso alla Serie A il Consiglio Federale ha fatto proprie le motivazioni addotte nella lettera del 28 aprile, inviate alla Lega stessa, dando pieno mandato al Presidente Federale di compiere tutti gli atti ritenuti necessari al fine di poter far svolgere successivamente gli adempimenti relativi alle ammissioni ai Campionati Professionistici e,in caso di comportamenti ostativi, di deliberare anche revoche di deleghe fino alla possibile nomina di un Commissario.