Ancelotti recupera Nesta e Kakà

Il tecnico del Milan: vogliamo giocarci il titolo fino all'ultima giornata

La notizia più lieta, in casa Milan, è il pieno recupero dei due rossoneri per l'ultima trasferta stagionale. «Nesta si è allenato tutta la settimana - spiega Carlo Ancelotti - Kakà ha ripreso ieri ad allenarsi ma sta bene». Quindi si parla di Shevchenko, ancora alle prese con un fastidio ai tendini: «Ho parlato con lui, è tutto a posto. Sono stato giocatore anch'io e certe situazioni le comprendo. Il dispiacere di non continuare la partita è naturale, poi però non va bene l'esternazione soprattutto quando entra un suo compagno di squadra, questo ho detto a Sheva e lui ha capito». Il tecnico si sofferma sulla lotta scudetto e sul Parma: «Abbiamo un obiettivo, quello di giocarci lo scudetto fino all'ultima partita, abbiamo preparato bene la gara con il Livorno e dobbiamo fare lo stesso per Parma. Affrontiamo una delle squadre che hanno giocato meglio nel girone di ritorno. Hanno risolto i loro problemi e adesso stanno dimostrando di essere in salute». Ancelotti fa anche i conti in tasca alla capolista: ««La Juventus ha tre punti di vantaggio, deve assolutamente vincere e comunque fare quattro punti in due partite - riassume il tecnico del Milan - dobbiamo distinguere bene le cose, c'è un aspetto sportivo che in questo momento è sotto i riflettori e cioè che la Juve ha tre punti di vantaggio e che noi vogliamo cercare di recuperare. Nel resto non è coinvolto solo l'ambiente del calcio, ci sono i media, ci sono tanti coinvolgimenti, anche se non bisogna colpevolizzare nessuno in questo momento». Per quanto riguarda l'undici anti-emiliani, Ancelotti ha solo un paio di dubbi: «Uno riguarda l'attacco. L'altro chi tra Seedorf e Jankulovski». La composizione dell'attacco è chiaramente subordinata dalle condizioni di Shevchenko: se l'ucraino sta male, davanti via libera a Inzaghi-Gilardino.In difesa, con il rientrante Nesta, ci sarà Kaladze al centro, Cafu e Serginho esterni (non convocati gli indisponibili Stam e Maldini). A centrocampo, Pirlo, Gattuso e uno tra Seedorf e Jankulovski, Kakà dietro le due punte. In vantaggio la coppia Sheva-Gilardino, con Inzaghi in panchina.