Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

MILANO — Una passeggiata facile facile, per rimettersi in piedi dopo il derby, dopo l'eliminazione dalla ...

default_image

  • a
  • a
  • a

L'Inter liquida la Reggina 4-0 e almeno mette la parola fine al suo momento nero. La vittoria serve a questo e a nient'altro, visto che vince pure il Milan e il secondo posto resta lontano 5 punti. Tanti, troppi a 3 giornate dalla fine. E tanti, buon per lei, sono pure i 7 punti di vantaggio che la Reggina conserva sul Messina terzultimo: basterà un pareggio tra 8 giorni nello scontro diretto per essere salvi. Traguardo vicino, quindi, ma ci vorrà una Reggina diversa da quella (non) vista a San Siro. Perché contro l'Inter la squadra di Mazzarri è rimasta a guardare, assente per mezzora, il tempo di vedere l'Inter andare avanti 3-0 e mettersi con la testa al Messina. Senza storia, insomma, la partita. Quando si comincia c'è solo l'Inter, che Mancini schiera per la prima volta col 4-3-3: Cruz fa la punta centrale, Martins se ne sta a destra, Cesar a sinistra. Al 7' le prime avvisaglie di quello che sarà: ci prova Pizarro dal limite, Pelizzoli para in due tempi. Al 13' Martins se ne va sulla destra ma Pelizzoli in uscita riesce a sventare. Al 14' gran tiro di Stankovic, Pelizzoli è ancora bravissimo e mette in angolo. È un monologo interista insomma, manca solo il gol. Che arriva su rigore al 16': Pizarro in area cerca e trova il contatto con Modesto, Rizzoli fischia, Cruz trasforma. L'uno a zero non sazia però l'Inter e soprattutto non sveglia la Reggina. E per Pelizzoli comincia così un quarto d'ora di autentica passione. Al 21' Javier Zanetti salta 4 avversari in progressione, poi dal limite tira debole e il portiere reggino para. Al 23' Pizarro riceve in area da Cesar e ci prova due volte, il palo e il solito Pelizzoli salvano. Né l'uno né l'altro possono alcunché, però, 30 secondi dopo: palla in verticale di Cristiano Zanetti per Martins, la difesa reggina sbaglia il fuorigioco e Oba può toccare facile in porta. Due a zero ma non basta. Al 25' Martins va sulla destra e crossa sul secondo palo, Stankovic batte al volo e Pelizzoli alza oltre la traversa. Poi al 28' il terzo gol: cross di Cruz, testa di Cesar e partita chiusa. Nell'ora che resta si segnalano solo i fischi a Favalli, prossimo ad accasarsi al Milan, e per la doppietta di di Cruz al 92'. Finisce 4-0: l'Inter «ringrazia» la Reggina per l'aiuto e si rialza. Col rimpianto di averlo fatto troppo tardi.

Dai blog