di LUIGI SALOMONE ORMAI ci siamo, un altro piccolo sforzo e la Lazio potrà brindare al ritorno in Europa ...
E se il primo impegno, quello di sabato contro la Juve al Delle Alpi, teoricamente non dovrebbe permettere di avvicinare il traguardo, ci sono le ultime tre gare che fanno pensare che l'obiettivo è raggiungibile senza grandi sofferenze. Lecce già retrocesso all'Olimpico, trasferta ad Ascoli con la squadra di Giampaolo che dovrebbe a quel punto aver già certificato la salvezza e infine il Parma sempre in casa per chiudere la stagione. Oltretutto la banda di Rossi si presenta al rush finale in buone condizioni fisiche e psicologiche. Secondo un calcolo approssimativo l'ingresso in Uefa tra premi degli sponsor, diritti televisivi e incassi ai botteghini, porterà almeno una decina di milioni di euro. Soldi che la società potrebbe immediatamente investire sul mercato. Torniamo alla corsa Uefa: molto dipenderà dal Palermo che per ottenere la clamorosa rimonta deve fare dodici punti. I rosanero rischiano già sabato a Livorno, la settimana successiva ospiteranno la Fiorentina a caccia di punti Champions, prima di andare al Delle Alpi con la Juve e chiudere alla Favorita contro il Messina. Anche il Chievo ha un calendario con più ostacoli rispetto a quello dei biancocelesti. Si parte dalla trasferta di Udine, poi la Roma al Bentegodi, ancora viaggio a Lecce (partita facile) per poi chiudere in casa contro la Fiorentina. Per la squadra di Pillon ci sono cinque punti sul Palermo da gestire ma il destino di tutti è legato alle capacità di rimonta dei siciliani. Solo se riusciranno ad accelerare con quattro successi nelle ultime quattro giornate potranno insidiare la quinta e la sesta nell'attuale classifica. Intanto Behrami festeggia sul suo sito il successo contro il Livorno che ha fatto aumentare a sei il vantaggio di punti sulla prima della non elette, il Palermo ottavo a quota cinquantasei: «Sono molto felice per la vittoria - spiega il laterale svizzero — e credo si possa dire anche questa volta che abbiamo merito. Siamo stati bravi a rimediare subito al loro momentaneo pareggio. Voglio fare i complimenti a Pandev per la bellissima rete che ci ha consentito di rimettere subito la partita sui giusti binari. Anche sabato ho preso un po' di botte, qualcuna me la sono anche cercata vedi il tuffo di testa con il calcio involontario di Grandoni. La corsa Uefa? Siamo in piena corsa, possiamo farcela ma non dobbiamo distrarci». Stamattina la ripresa degli allenamenti, nel pomeriggio le decisioni del giudice sportivo su Lazio-Livorno. Si teme una forte multa e la diffida del campo, oltre sarebbe una beffa perché il comportamento dell'Olimpico è stato più che dignitoso.