Aquilani recupera, in porta Curci
Che tra l'altro si chiama Okaka e ha 16 anni. Nella lista ci sono anche i nomi degli acciaccati Aquilani, Mexes, Perrotta e Chivu. È partita così la Roma alla volta di Palermo dove oggi pomeriggio si giocherà una gara chiave per l'accesso alla prossima Champions League. Ma all'emergenza totale nel reparto offensivo Spalletti ci è abituato da qualche mese. Quindi nessun allarme particolare, soltanto la certezza che in avanti giocherà Taddei. Nonda è rimasto nella capitale: accusa ancora un fastidio, poco sotto il ginocchio destro, che sta ritardando il suo rientro in campo. Dopo l'arrivederci di Montella al ritiro estivo anche la stagione dell'africano rischia di essere terminata o giu di li. I dubbi di formazione che aleggiano nella testa di Spalletti sono due. Il primo riguarda il partner di De Rossi a centrocampo. Ieri Aquilani si è allenato con i compagni e sembra quindi aver smaltito il risentimento al ginocchio. Il giovane di Monte Sacro è favorito nel ballottaggio con Dacourt. L'altra scelta a cui è chiamato il tencico giallorosso è quella relativa all'esterno destro sulla trequarti campo. Dopo la prova, con tanto di gol decisivo, fornita da Tommasi mercoledì sera, Spalletti potrebbe nuovamente puntare sul centrocampista verone e lasciare fuori Rosi. Alvarez partirà ancora dalla panchina in attesa di mettere a disposizione della squadra le sue fulminanti accelerazioni. Il resto la formazione è praticamente fatto. La linea a tre, dietro all'unica punta Taddei, sarà completata da Mancini a sinistra e dal recuperato Perrotta al centro. Ieri il mediano calabrese ha partecipato all'intera seduta di rifinitura, a differenza di Chivu che ha disertato la partitella finale e si è dedicato alla fisioterapia per lenire il solito fastidio all'adduttore. Il romeno, comunque, scenderà regolarmente in campo e tornerà a far coppia con Mexes che si è ristabilito dal lieve infortunio muscolare alla coscia. Gli esterni difensivi saranno Panucci a destra e Cufrè a sinistra. Doni è squalificato e toccherà quindi a Curci difendere i pali della porta giallorossa, con il giovane Pipolo in tribuna.