Il doppio azzurro fa il suo dovere
Croazia quasi eliminata, resta in corsa la Francia. Prossimo turno a settembre
69) dignitosa, gli altri figurano tutti oltre il millesimo posto. Dopo che Volandri e Seppi avevano ceduto soltanto 11 games nei primi due singolari, Bracciali e Galimberti ne hanno lasciati soltanto nove nei tre set che sono stati sufficienti a completare il doppio. Bisogna ringraziare il pubblico di Torre del Greco che malgrado l'incontro non offrisse motivi di interesse ha dato anche ieri una buona cornice ad uno spettacolo inevitabilmente modesto. Noi purtroppo non abbiamo un gran doppio, nulla a che vedere con le formazioni che hanno fatto la storia della nostra Coppa Davis (Cucelli e Del Bello, Pietrangeli e Sirola, Panatta e Bertolucci) ma è opportuno ricordare che Bracciali e Galimberti l'anno scorso avevano battuto Nadal e Lopez contribuendo a tener vivo l'incontro con la Spagna fino alla terza giornata. In ogni caso mi sono sembrati eccessivi i toni quasi entusiastici con i quali è stata effettuata la telecronaca. I nostri giocatori fanno bene a dire di sentirsi da «serie A» ma non basta dominare il Lussemburgo per dare credibilità a questa affermazione. A questo punto diventa importante vedere quale sarà l'avversario che ci assegnerà il prossimo sorteggio per l'incontro di spareggio in programma a settembre. A parte la proibitiva Spagna, ci sono altre squadre come la Svizzera (se gioca Federer), la Svezia, l'Olanda e la Romania che ci possono preoccupare. Comunque non è il ritorno nel tabellone principale della Davis l'obiettivo principale del nostro tennis. Saranno i prossimi grandi tornei sulla terra battuta (Montecarlo, Roma e Parigi) a verificare lo stato di salute del nostro tennis. Intanto è praticamente eliminata la Croazia, detentrice della Coppa. Privi di Ancic e di Karlovic ai croati non può bastare Ljubicic. Il giovane Cilic è stato dominato da Nalòbandian e non ha potuto offire a Ljubicic la collaborazione necessaria per impegnare il doppio argentino. Vincendo invece il doppio in cinque set la Francia rimane in corsa anche se la Russia, che aveva vinto i primi due singolari, rimane favorita.