L'esterno: «Incredibile il 3-3 con l'Empoli»Mercato: interlocutori i contatti con Peruzzi e Zauri per i rinnovi

Domenica ha realizzato il suo secondo gol in serie A, ora spera di essere protagonista nel rush finale chiamato a schiudere ai biancocelesti le porte della qualificazione in Uefa. Domani tappa a Siena, dove la Lazio cercherà di riprendersi i punti smarriti incredibilmente all'Olimpico con l'Empoli. «Ci crediamo molto e dobbiamo raggiungere a tutti i costi questo obiettivo. Sono contento che a sei giornate dalla fine la Lazio sia in piena corsa Uefa, e sono ancora più contento di questo visto che in estate la Lazio neppure veniva inserita nel gruppo delle possibili piazzate in zona Uefa. La cosa che più mi dà fiducia è che questa possibile qualificazione dipenda solo da noi e dai nostri risultati, ora non ci rimane che giocarle queste ultime partite», scrive dalle colonne del suo sito personale, prima di tornare sul rocambolesco 3-3 di domenica scorsa. «È incredibile quello che è successo con l'Empoli. Avevamo la partita in mano grazie a una partenza a razzo ed ero anche riuscito a segnare la rete del 2-0 già all'ottavo minuto, successivamente abbiamo avuto ancora molte occasioni ma siamo stati raggiunti sul 2-2 poi al goal di Paolo siamo esplosi perché a dieci minuti dalla fine ho pensato veramente che la partita fosse vinta e anche meritatamente ed invece nel tempo di recupero siamo stati sfortunatissimi con l'autorete di Massimo, veramente una sfortuna incredibile. Per il goal sono contento per averlo segnato all'Olimpico davanti ai tifosi». La formazione per Siena è praticamente fatta: difesa confermata in blocco, a centrocampo la novità più importante, con Bonanni che dovrebbe vincere il ballottaggio con Manfredini e prendere il posto di Mauri, rientrato comunque in gruppo. Liverani e Dabo in cabina in regia, mentre davanti sarà Di Canio a vestire i panni del rifinitore accanto a Tommaso Rocchi. Stamattina rifinitura poi la partenza per Siena. Intanto sul fronte-mercato il club sta perdendo anche le speranze residue di trattenere Liverani: la Fiorentina si è mossa ufficialmente per tesserare il regista. La dirigenza, messa una pietra sopra anche al discorso-Dabo, ora vorrebbe trattenere Zauri e Peruzzi. Interlocutorio il primo summit con il manager del laterale, Tullio Tinti: le parti si rivedranno nelle prossime settimane ma la Lazio ha voluto lanciare un segnale per cercare di blindare il giocatore che andrà in scadenza a giugno 2007. Nessuna novità sul fronte-Peruzzi, anche per volontà del giocatore che ha preso tempo prima di prendere decisioni sul suo futuro. Ieri Sclosa, collaboratore di Bonetto, manager dell'estremo difensore, dai microfoni di Radioincontro ha cercato di rasserenare i tifosi: «Non credo che la Lazio si faccia sfuggire un portiere del calibro di Angelo, secondo solo a Buffon. Il suo contratto è particolare, c'è un'opzione per il 2007, vanno negoziati alcuni termini». Rimandato invece alla prossima settimana il discorso-Ledesma e l'eventuale assalto a Tonetto, esterno della Samp. Così l'agente Sistici a Rsa: «Non c'è stato alcun colloquio diretto con la Lazio ma sappiamo che il giocatore piace alla società biancoceleste. La priorità la diamo alla Samp, con la quale ci vedremo a metà settimana. Poi prenderemo in considerazione le altre ipotesi». Tra cui, oltre alla Lazio, c'è la Fiorentina, che continua a corteggiare anche Mutarelli. Nella rosa di punte si seguono anche Adailton e Spinesi, mentre il Milan, nel caso in cui dovesse aprirsi un negoziato per Oddo, potrebbe inserire anche Simic oltre a Foggia. Capitolo di cronaca nera: aggredito - da due uomini con casco e bastoni - il manager di Mea Vitali, Claudio Anellucci. «Sono scosso, i termini dell'aggressione li ho resi noti alla magistratura e saranno pubblici tra 48 ore». Il titolo chiude in rialzo: +3,75. Chinaglia torna dopo Pasqua, i piccoli azionisti aspettano entro lunedì la risposta della Consob sull'ipotesi del concerto.