Il museo del calcio azzurro diventa itinerante
L'azienda ha ideato ed organizzato, in collaborazione con la Federazione Italiana Gioco Calcio, una mostra itinerante sulla storia degli azzurri. La prima tappa di questo viaggio sarà dal 10 al 24 aprile presso la stazione centrale di Napoli. A seguire gli altri due appuntamenti: dal 1 al 15 maggio presso la Galleria centrale della stazione Termini di Roma ed infine, l'epilogo, nella stazione centrale di Milano dal 18 maggio al 4 giugno. La mostra sarà gratuita. Gli appassionati potranno ammirare, tramite gli schermi, tutte le imprese degli azzurri: dalle vittorie del 1934 e 1938 firmate dalla squadra di Pozzo fino all'ultima esperienza nippo-coreana. «Fa sempre un certo effetto rivedere le immagini del Mundial spagnolo - ha dichiarato Conti - noi siamo stati gli ultimi a vincere un Campionato del Mondo, ma ogni volta, per quanto mi riguarda, rivivo le stesse emozioni. Lippi sta costruendo un buon gruppo: fu quello il segreto della nazionale di Bearzot, mi auguro che il c.t. riesca a realizzare il sogno di tutti gli sportivi italiani. Credo sia sulla strada giusta». E proprio Bruno Conti sarà l'ospite d'eccezione per quanto riguarda la tappa romana. Dalla maglia azzurra di Silvio Piola a quella grigia, da portiere, di Dino Zoff, dagli scarpini di Schiavio a quelli di Paolo Rossi. «Questa non è un'iniziativa commerciale - ha tenuto a sottolineare Filippo Scandellari direttore marketing dell'azienda - ma un'operazione culturale. Attraverso questo evento, faremo conoscere agli italiani la storia del nostro paese dagli anni '30 ad oggi, grazie anche alle immagini del museo Peroni». Accanto alla mostra degli azzurri, infatti, ci sarà una carrellata fotografica delle locandine pubblicitarie dell'azienda che da alcuni giorni ha iniziato a commercializzare una Special Edition: sulle bottiglie e sulle lattine di birra ci sarà un'etichetta legata alle migliori formazioni azzurre. «Quello tra la nostra nazionale e la Peroni è un legame forte, che va avanti dal 2003 - ha spiegato Benedetta Geronzi, responsabile marketing della Figc - mi auguro che possa essere rinnovato anche in futuro».