Intoccabile
E il primo della lista è Chivu. Nel giorno in cui dalla Spagna arrivano le ennesime voci sulla partenza del romeno, la società giallorossa annuncia un imminente rinnovo di contratto in scadenza nel 2008. Il quotidiano iberico Marca ha parlato di un Real Madrid pronto a sborsare 20 milioni di euro pur di portarsi a casa il difensore. «Smentisco ogni trattativa con il Real per Chivu - afferma Pradè - e dopo le vacanze pasquali ci incontreremo con Becali, manager del giocatore, per rinnovare il contratto. Nei giorni scorsi ho avuto un colloquio con l'agente. All'incontro sarà presente anche Rosella Sensi». Parole che faranno piacere soprattutto a Spalletti: il tecnico toscano considera Chivu e Mexes gli unici due incedibili nel reparto difensivo. Il ds è molto deciso anche sugli altri elementi di spicco della rosa giallorossa. «Analogo discorso - spiega Pradè - vale per altri nostri calciatori. È intenzione della società rinforzare la rosa partendo dal gruppo attuale che sta dimostrando attaccamento alla società, condividendone i valori, la passione, il sacrificio e la volontà che sono alla base del nostro progetto tecnico». Un progetto che potrebbe prevedere al suo interno anche Vucinic. La Roma se lo troverà di fronte domenica all'Olimpico, nella sfida di campionato che può valere il sorpasso sulla Fiorentina. L'attaccante serbo, sette reti all'attivo, resta nel mirino dei giallorossi. Il club di Sensi è in attesa di conoscere il prezzo del suo cartellino, inevitabilmente legato alle sorti dei pugliesi in campionato. La punta ha un contratto fino al 2009 e per strapparlo al club salentino serviranno circa 15 milioni di euro. Vucinic, non è un mistero, sogna di giocare con Totti. Spalletti e i dirigenti giallorossi sarebbero ben lieti di accontentarlo. Sogno condiviso da Agathè, esterno del Celtic Glasgow, che si è proposto alla Roma. Il francese, 31 anni ad agosto e in scadenza di contratto a giugno, è stato avvistato nella capitale ma la Roma non sembra interessata al suo acquisto. Agathè sarebbe potuto sbarcare a Trigoria la scorsa estate, quando il Celtic si era interessato a Scurto. Non se ne fece nulla allora e lo stessa accadrà nel prossimo mercato. Resta tutto da definire anche il futuro di Doni, che Spalletti tratterebbe volentieri a Roma. La trattativa per il rinnovo del suo contratto, però, si è arenata. «Le parti - racconta Miele, manager del giocatore - sono distanti, la situazione è rimasta la stessa. Ci separano poco più di 100mila euro, non 500mila come si dice. Se la Roma ci avesse offerte 750mila euro l'anno avremmo già firmato. Abbiamo tre trattative in corso - prosegue il procuratore a Radio Incontro - tra cui quella col Barcellona. Ci sono stati contatti anche con la Juventus ma il giocatore continua a dare la priorità alla Roma» In attesa di delineare le strategie di mercato, Spalletti si gode il rientro di Nonda. 109 giorni. Tanto è passato dall'operazione effettuata dall'africano per la ricostruzione del menisco esterno del ginocchio sinistro. Ieri il centravanti è tornato ad allenarsi con i compagni che, al momento del suo ingresso in campo, lo hanno accolto con un applauso lungo un minuto. La giornata di Nonda è stata impreziosita anche da un gol realizzato nella partitella finale. A questo punto l'infortunio è alle spalle e il nome del nazionale congolese potrebbe finire nella lista dei convocati per la partita di domenica contro il Lecce. E un attaccante in più di questi tempi non guasta.