Virtus, Pesic pretende le scuse di Facchini

«Non ritengo — il commento di Toti — di aver detto frasi offensive. Mi chiedo però se il Signor Facchini potesse rilasciare dichiarazioni a mezzo stampa. Rimango meravigliato dalla squalifica di Pesic che non ha mancato di rispetto nei confronti di nessuno attraverso i media». Non ha peli sulla lingua Pesic, che smentisce Facchini su presunte frasi ingiuriose di Pesic in lingua serba. «Con grande attenzione ho appreso le frasi rilasciate dall'arbitro Facchini dopo Climamio Bologna-Lottomatica. A seguito di ciò vorrei puntualizzare alcune inesattezze: non ho parlato durante la gara e nell'intervallo in serbo con il signor Facchini tanto meno per insultarlo. Con lui ho comunicato solo in inglese. Resta quindi incomprensibile la mia squalifica visto che non ho pronunciato alcuna frase lesiva dell'onorabilità di chi dirigeva la partita. Ora mi aspetto delle scuse dal Signor Facchini». Per il quale fino a oggi la Fip non ha preso alcun provvedimento di fronte alla violazione dell'articolo 72 del Regolamento Esecutivo che proibisce agli arbitri, se non autorizzati, di rilasciare interviste sulle gare da loro dirette.