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Nedved: «Alla Juve serve lo psicologo»

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Comunque non siamo ancora fuori dai giochi, aspettiamo mercoledì. Poi, se non sarà quest'anno, ci riproveremo nella prossima stagione». La Champions, il solito incubo: «Mi rendo conto adesso di quanto sia stato grave non giocare la finale del 2003 contro il Milan: ero squalificato e ho perso l'occasione di vincere la Coppa nel momento migliore della mia carriera. Spero di non essere troppo vecchio per giocarne un'altra». Domani contro il Treviso Nedved non ci sarà, in quanto squalificato dopo l'espulsione contro la Roma («Capello e Cannavaro mi hanno detto cose non ripetibili: avevano ragione», ha ammesso il ceco). Sarà, quella contro i veneti, un'altra tappa verso la conquista di uno scudetto che rischia di passare quasi sotto silenzio in caso di uscita prematura dalla Champions: «Sarebbe un peccato, se avvenisse davvero — ha detto Thuram - e due titoli italiani consecutivi non sono uno scherzo: se questa è la normalità, è una bella normalità». Del Piero, intanto, continua a corricchiare e a sperare di farcela per mercoledì: quando però, al massimo, andrà in panchina.

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