Il Delle Alpi si tinge di giallorosso
Buona parte partirà stamane da Roma, altri raggiungeranno il capoluogo piemontese da tutto il centro nord. I pullman si ritroveranno a Fiano Romano alle 10,30 e,scortati, si muoveranno insieme a tutte le macchine che vorranno aggregarsi alla carovana verso Torino. Ma c'è un problema. La concomitante trasferta della Fiorentina a Milano potrebbe portare a contatto le due tifoserie. Le forze dell'ordine sono già allertate per questa evenienza, l'autostrada verrà monitorata costantemente grazie alle volanti e alle telecamere fisse che di norma servono per il rilevamento del traffico. Uno dei leaders dei gruppi della sud, William Betti, in arte «Spadino», ha la ricetta giusta. «Suggerisco a tutti coloro che partiranno in macchina di trovarsi al casello di Fiano Romano nel corso della mattinata e partire tutti insieme. Poi sta alla coscienza di ognuno di noi comportarsi nel migliore dei modi. Non faremo mancare il nostro apporto alla Roma, come sempre». Altri tifosi partiranno dalla stazione Termini con un treno in servizio normale. Fabrizio Grassetti, presidente dell'UTR, raggiungerà Torino solo nel pomeriggio con un volo di linea. Prima presenzierà in Campdidoglio all'annuale premiazione dei Cavalieri della Roma. «C'è grande fermento soprattutto per la partita contro la Fiorentina — assicura Grassetti — mentre per domani (oggi, ndr), il fatto che la partita è serale frena un poco gli entusiasmi». Con il problema non trascurabile che la sera da Torino non ci sono aerei di linea per Roma. Bisogna per forza ripartire la domenica mattina. Proprio per la fondamentale trasferta di Firenze, autentico spareggio Champions League, ieri la Roma ha reso noto le modalità d'acquisto dei biglietti. Saranno in vendità da mercoledì 29 marzo dalle ore 10 presso gli As Roma store al prezzo di 20 euro. Ai tifosi giallorossi la Fiorentina ha intenzione di inviare circa 3500 biglietti, ma la Roma ne richiederà comunque di più. Si spera di arrivare almeno a 5000, ma c'è sempre da considerare che per motivi di ordine pubblico la prefettura di Firenze potrebbe imporre un tetto massimo di presenze.