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Il Gp di Monza rischia di scomparire

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Questo perchè potrebbero far posto a nuovi paesi interessati a far parte del Circus. A dichiararlo è Bernie Ecclestone, che intervistato da «L'Equipe» afferma che «ci troviamo ad avere alcuni candidati in numero superiore alle nostre richieste. Per questo non potremo allungare ancora il calendario». Ecclestone è poi entrato nel particolare: «Ci sono due gare in Italia e due in Germania. Se consideriamo anche Monaco, ci sono due corse anche in Francia. Secondo me tre Gran Premi potrebbero sparire senza problemi». Per Ecclestone non si salverebbero neanche circuiti che la storia della Formula 1 l'hanno fatta, come Monaco e Monza, anche per motivi di sicurezza. Detto questo, non è però da escludere una possibile rotazione tra i circuiti: «Nulla è impossibile, però questa soluzione non mi convince. D'altra parte dovremo accettare prima o poi di perdere alcuni Gran Premi». Intanto Giancarlo Fisichella, reduce dal successo di Sepang, parla di Mondiale e soprattutto del suo «cuore italiano». Fare il pilota di Formula1 in Italia non è facile, perché c'è la Ferrari, che potrebbe anche dare spazio a piloti italiani. «Domenica — ha detto Fisichella — ho cantato l'Inno di Mameli, e ne sono stato orgoglioso, perchè sapevo che tanti in Italia erano contenti ed è importante per me sapere che molti mi tifano». Poi continuando sullo stesso finole, «sarebbe giusto che un pilota italiano — risponde Fisichella a una domanda di un giornalista — fosse supportato da un team come la Ferrari. Purtroppo in Italia succede che il pilota italiano è distrutto, tutto è concentrato sulla Ferrari, dagli sponsor ai media. Mentre, se ci aiutassero un pò, sarebbe un bene sia per i piloti, sia per l'Italia. E molti potrebbero puntare alla vittoria».

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