di ALESSIO MORIGGI MILANO — Presentazione in stile notte degli oscar, ieri mattina a Milano, per il ...
Molto suggestiva l'ambientazione scelta, non a caso, dagli organizzatori. Lo spazio espositivo dava quel senso di tradizione e innovazione che, in estrema sintesi, racchiude la filosofia del lavoro quotidiano della scuderia di Noale. Molto «televisiva» la conduzione dell'evento e non solo per la scelta dei presentatori, Ilaria D'Amico e Guido Bagatta, eccezionalmente catapultati nel pianeta delle due ruote. Un palco dotato di maxi schermi rotanti, una scaletta con i pezzi forti riservati per il gran finale e ritmi serratissimi, hanno assecondato l'illusione di trovarsi sul salotto di casa davanti alla tv. Ad aprire la kermesse è Leo Francesco Mercanti, Direttore Brand Aprilia: «Oggi sono qui, tutti insieme, i 60 piloti che costituiscono la nostra squadra corse. 35 parteciperanno al Motomondiale mentre gli altri 25 saranno impegnati nei campionati di Supermotard, Enduro e Endurance, questo a dimostrazione che per Aprilia le corse sono un modo di essere, una tradizione che è divenuta cultura con la diffusione del marchio». Dopo la visione di qualche trailers sparato a tutto volume, ecco entrare in azione gli schermi rotanti, fuori le immagini, dentro le moto e i piloti. Si comincia con l'Enduro e il Supermotard. In quest'ultima specialità, pur non vantando una grande esperienza, il Team Aprilia ha già conquistato un titolo mondiale con Jerome Giraudo, solo uno dei tre francesi in squadra. Gli altri sono Fabrice Lecoanet e Thierry Van Den Bosch, per tutti «Mister Supermotard», l'uomo più carismatico e più vincente della specialità. Dopo di loro è toccato al Junior Gp e all'Endurance. Impressionante il numero dei piccoli piloti Aprilia, dai 13 ai 16 anni, che sono stati selezionati tra più di 250 candidati. Altrettanto impressionante la bellezza e la bravura di Samuela De Nardi, una biondina che spinge al massimo i 1000cc della sua RSV nella specialità Endurance. Gran finale dedicato ai Team Aprilia (Fortuna e Aspar Martinez) che domenica sono attesi ad Jerez de la Frontera per la prima prova del Motomondiale. Nella classe dell'ottavo di litro, velleità iridate per Mattia Pasini, miglior pilota Aprilia lo scorso anno. Sempre per l'Aspar, ma in 250, Alex De Angelis è atteso dalla stagione della consacrazione, in ogni caso gli avversari se li ritroverà in casa, nel Team Fortuna, dove Lorenzo e Barbera battaglieranno tra loro e, si spera, per il titolo. Lo spettacolo finisce. Ora tocca a loro. Ora si corre.