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Todt sicuro: risolto il problema al motore

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Briatore: mondiale a un italiano? Magari

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In generale, sono soddisfatto dopo le prime due gare dell'anno. Fisichella? Bravo». Michael Schumacher archivia il Gp disputato ieri a Sepang e punta a quella in programma tra 2 settimane all'Albert Park di Melbourne. In Australia si tornerà in pista per il terzo appuntamento del Mondiale 2006 di Formula 1. «A Melbourne — dice Schumacher — troveremo un circuito più adatto alle nostre caratteristiche rispetto a quello di Sepang. Ieri sera, in un lungo e proficuo de-briefing, abbiamo analizzato la gara. Adesso ci concentriamo sul prossimo Gp, possiamo essere ottimisti». Le prime due tappe del Mondiale hanno evidenziato la superiorità della Renault, che si è imposta con Fernando Alonso in Bahrain prima di concedere il bis 24 ore fa con Giancarlo Fisichella. Schumi, con 11 punti, è staccato di 7 lunghezze dallo spagnolo, che tenta la fuga nella classifica piloti. Nel Mondiale costruttori, la Renault ha 28 punti e ha già quasi doppiato Ferrari e McLaren, appaiate a 15. Per Schumacher, però, non c'è nessun allarme. Affidabilità. È questo il problema su cui la Ferrari sta lavorando già da qualche giorno. Il GP della Malesia, infatti, ha evidenziato che il nuovo propulsore 8 cilindri delle Rosse (e della Red Bull motorizzata Ferrari) è ancora un pò fragile. «È stato sicuramente un weekend duro per noi — ha detto Jean Todt, direttore generale della Ferrari — specie a causa dei problemi al propulsore. Penso che con il motore che abbiamo montato in questa gara sulle nostre vetture abbiamo fatto un ulteriore passo avanti. Siamo riusciti a comprendere un bel pò di cose ed il problema è stato circoscritto nell'area attorno a un pistone. In Australia non cambieremo motore». Briatore, responsabile del team Renault che a Sepang ha fatto doppietta, loda le scelte Ferrari per non aver dato ordini di scuderia e imposto a Massa di lasciar passare il più autorevole compagno di scuderia. Il brasiliano ha raccontato che dal «muretto» non è arrivato alcun ordine, la radio è rimasta muta: «È giusto — dice Briatore — che non si sia detto nulla. Soprattutto in questo momento della stagione, quando non è certamente in gioco il mondiale». Sul successo di Fisichella. «Io sono italiano al 100% e l'idea che Fisichella ci riesca mi piace tantissimo — dice Briatore — tra l'altro il fatto che abbia vinto Giancarlo ci ha resi tutti contenti, perchè se lo merita. Per me però Fernando e Giancarlo sono uguali, alla pari». Intanto grande interesse del pubblico televisivo anche per il Gp della Malesia dopo l'exploit della gara d'apertura in Bahrain. La diretta di Raiuno in onda dalle 7:55, ha registrato uno share del 53.14% con 4.784.000 telespettatori. L'arrivo della gara, in onda su Raidue è stato seguito da 5.721.000 appassionati e ha ottenuto il 54.26%, con punte superiori ai 6 milioni di telespettatori.

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