L'Inter ha deciso: vuole Ronaldo-Henry
Dopo il successo sulla Lazio, che ha di nuovo visto in ombra Adriano ma esaltato al contempo Recoba, il patron nerazzurro risponde alle voci di mercato. «Continuo a sentire parlare di Ronaldo sui giornali e alle televisioni: basta parlare sempre di lui, se no diventa una distrazione dalle cose a cui dobbiamo pensare ora. Io in questo momento sono quello che a Ronaldo pensa di meno». Non solo il brasiliano, all'Inter piace molto anche Henry dell'Arsenal: «Ora come ora non posso dire niente, non so neanche se c'è poi tutto questo interessamento, ma Henry è senza dubbio un giocatore importante. Vedremo». La strategia nerazzurra sembra quella di voler acquistare entrambi i giocatori. Eventualmente anche sacrificando Adriano. Per il quale, si dice che il Real Madrid sia disposto a presentare un'offerta da 40 milioni più il cartellino di Ronaldo. Per ora, Moratti si tiene stretto Adriano e si coccola Recoba: «È sicuramente un ottimo giocatore. Per ora non abbiamo fissati appuntamenti sul rinnovo del contratto». Roberto Mancini, nel frattempo, analizza con soddisfazione il successo sulla Lazio: «Nei primi venticinque minuti abbiamo avuto una certa superiorità in campo e nel possesso palla. Arrivavamo facilmente al limite dell'area e avevamo difficoltà nelle conclusioni». Intanto, dall'Argentina rimbalzano le dichiarazioni di Veron: «È difficile che io torni all'Estudiantes. La voglia di giocare e di tornare in Argentina c'è, ma è complicato perché ho ancora un anno di contratto con il Chelsea, e per rescinderlo ci vogliono un po' di soldi». Anche al Milan si pensa al mercato. Dalla Spagna giunge la candidatura di Tacchinardi. Nonostante il Villarreal voglia riscattarlo dalla Juve, il centrocampista vuole tornare in Italia, dove in rossonero si collocherebbe come alternativa a Pirlo. I bianconeri, a questo punto, potrebbero prestare il giocatore come risarcimento per il favore estivo di Abbiati. Quanto al Villarreal, pare il club spagnolo aver puntato due giocatori dell'Inter: Javier Zanetti e Kily Gonzalez.