De Rossi rischia di saltare Juve e Fiorentina Il tecnico dovrà inventare il centrocampo Nonda: «Spero di tornare con i bianconeri»
È la sconcertante emergenza che Spalletti deve affrontare in vista della semifinale di Coppa Italia che la Roma giocherà domani sera contro il Palermo in Sicilia. Come se non bastasse la già pesante perdita di capitan Totti, l'assenza contemporanea delle due uniche punte giallorosse Montella e Nonda, adesso il tecnico giallorosso deve anche inventare un centrocampo e difesa. Per la trasferta di domani sera Spalleti dovrà rinunciare anche a Doni, Chivu, Cufrè, De Rossi e Dacourt: praticamente mezza squadra. E se per la partita di Coppa la Roma potrà contare anche sulla gara di ritorno che si giocherà a metà aprile e che quindi darà spazio ad ampi recuperi, per il campionato si fa davvero dura. Già, perché sabato prossimo c'è la sfida contro la Juve a Torino: partita che la Roma tiene a vincere non solo per motivi di classifica. Poi, sette giorni dopo lo scontro diretto contro la Fiorentina, crocevia inequivocabile per il futuro della Roma nell'Europa che conta. Calendario alla mano i giallorossi si giocano tutto nelle prossimo tre settimane e con questa rosa a disposizione pensare positivo diventa sempre più dura. Il bollettino di Trigoria parla chiaro: Doni e Cufrè non si sono allenati nemmeno ieri e le speranze di vederli in campo in coppa sono pressoché nulle. Il portiere titolare della Roma è ancora alle prese con lo stiramento alla spalla destra che lo ha tenuto fuori nelle ultime due settimane. L'argentino invece soffre per un problema agli adduttori che potrebbe però nascondere un inizio di pubalgia: tutto comunque ancora da verificare con lo staff medico giallorosso. fermo ancora Chivu per la distorsione al ginocchio destro che ha riportato in Coppa nello scontro con Aquilani. Dacourt invece (che comunque sarebbe stato squalificato) è ancora ko per la botta ricevuta nell'ultimo match di coppa Uefa all'Olimpico contro il Middlesbrough. Ai già numerosi infortuni s'è poi aggiunta l'ultima tegola caduta sul testone pelato del tecnico giallorosso: il ko di De Rossi. Il centrocampista giallorosso, al centro della querelle fair play, era tra i più in condizione della Roma. Doverne fare a meno proprio ora, in questo momento delicatissimo della stagione, è un vero peccato. Spalletti così sarà costretto ad inventare una Roma tutta nuova già a partire da domani a Palermo. Data per scontata la conferma di Curci in porta, il toscano in difesa avrà poco da scegliere. Giocheranno Panucci, Kuffour, Mexes e Bovo, con Rosi che potrebbe dare un turno di riposo all'esterno destro: finora uno di quelli che ha giocato più minuti. Coppia quasi inedita sulla mediana con Aquilani che farà coppia con Kharja. Novità anche a centrocampo dove Alvarez dovrebbe essere confermato, con Perrotta nel mezzo e, probabilmente, un turno di riposo a Taddei : anche qui c'è Rosi in pole per prendere il suo posto. La situazione sarà meno pesante per il rientro in campionato contro la Juve. Dovrebbero recuperare quasi certamente Doni e Dacourt, buone chance anche (comunque tutte da verificare) anche per Chivu e Cufrè. Per De Rossi invece, bisognerà aspettare e sperare: potrebbe farcela per lo scontro diretto contro la Fiorentina in programma il 2 aprile. Speranze anche per Nonda che prenota una maglia da titolare proprio contro la Juventus. «Spero di tornare presto ma non voglio forzare. Mi piacerebbe tornare per la partita contro la Juve che è una bella sfida. Ci spero ma non voglio affrettare i tempi».