«Stiamo bene, possiamo superare la Fiorentina»
Sicuro sul futuro: costruiremo una grande Roma
È un modo di trasmettere fiducia ad una squadra che ha inevitabilmente rallentato la sua corsa e che stasera si troverà di fronte una squadra affamata di punti per la salvezza. «Uscire dall'Europa — dice Spalletti — ci è dispiaciuto ma ora dobbiamo dimenticare in fretta l'eliminazione. Stiamo bene sia di testa che di gambe e non sono affatto preoccupato». La lotta per il quarto posto sta vivendo la sua fase cruciale che culminerà con lo scontro diretto del 2 aprile. «Nel duello con la Fiorentina la differenza la faranno gli stimoli. Partiamo alla pari e sono fiducioso sulle nostre chance. La cosa più difficile era recuperare i punti di svantaggio che avevamo. Ora possiamo dire la nostra e non vedo pesche dovremmo mollare. Resto convinto di poter soffiare il quarto posto ai viola. La stagione della Roma si deciderà nelle prossime quattro-cinque partite. E comunque andrà a finire, andranno fatti i complimenti alla squadra». Nella sfida con i siciliani mancheranno gli squalificati Mexes e Chivu. Toccherà a Bovo e Kuffour il compito di sostituirli. «Hanno una buona intesa — spiega il tecnico — e Cesare sarà contento visto che per una volta lo faccio giocare nel suo ruolo. Chivu sono convinto di riaverlo già per la gara con la Juventus mentre è una follia pensare che Nonda possa essere convocato per la partita di mercoledì con il Palermo». Lunedì l'attaccante africano si sottoporrà ad un test sulla forza: se il responso sarà positivo potrà gradualmente rientrare nel gruppo. Doni non ha ancora superato i problemi alla spalla destra e guarderà la gara dalla tribuna. Tra i pali dovrebbe esserci Curci che ieri ha svolto l'intero allenamento. Il terzino destro sarà Panucci mentre sulla fascia opposta è in dubbio la presenza di Cufrè: l'argentino accusa un problema agli adduttori e stamattina effettuerà un provino. In caso di forfait è pronto Rosi. Dacourt è fuori causa per un ematoma alla coscia destra. Spazio, quindi, alla coppia De Rossi-Aquilani. Alvarez giocherà ancora dal primo minuto. «È in gran condizione — racconta Spalletti — e le sue qualità possono darci un impulso importante». Sulla trequarti, oltre all'honduregno, ci saranno Perrotta e Mancini, dietro l'unica punta Taddei. L'uomo di Certaldo vuole vedere una Roma concentrata e pronta ad attaccare da subito gli avversari. «Il Messina è reduce da due ottime partite. Spetterà a noi fare la partita». Le sue parole su Pizarro hanno riaperto i discorsi in chiave mercato. L'allenatore giallorosso ha voluto aggiustare il tiro. «Sono stato frainteso: Pizarro mi piace ma da qui a dire che lo voglia alla Roma ce ne passa. Il mercato dipenderà da tanti fattori: nei prossimi quindici giorni si capirà il nostro futuro in campionato e in Coppa Italia e questo influirà sulle strategie. Doni? Sono convinto che resti. Vogliamo fare una buona Roma e la squadra va solo perfezionata. La mia intenzione, condivisa dalla società, è di non disfarsi di nessun giocatore importante. Poi è chiaro che ci sono molte situazioni che potrebbero avere sviluppi imprevedibili: se a qualche nostro giocatore verranno fatte proposte che noi non possiamo garantire dovremo discuterne». L'allenatore giallorosso ha nuovamente precisato le sue intenzioni future: «Questa panchina per me è un punto d'arrivo. Qui sto bene e voglio dare il massimo per la Roma».