Totti sogna la finale di Coppa Italia

Stamattina il programma si arricchisce di una nuova tappa: il capitano giallorosso toglierà la vite che tiene uniti tibia e perone. In anestesia locale gli verrà fatto un piccolo taglio in corrispondenza della vite che sarà semplicemente asportata. Nella gamba del capitano rimarranno dieci viti, che gli sono state applicate la sera dello scontro con Vanigli e che verranno rimosse probabilmente nella terza decade di luglio, a mondiale finito. Nessun problema per una sua convocazione al mondiale, potrebbe allenarsi e giocare in assoluta tranquillità (molti lo hanno già fatto). Il progetto mondiale continua e chissà che possa chiamarsi in un altro modo, magari progetto finale Coppa Italia datata 3 maggio. In questi giorni il capitano ha lavorato in piscina con la caviglia sinistra e ha tenuto i quadricipiti delle due gambe «allenati» grazie a sedute di elettrostimolazione e anche lavoro attivo. Con l'asportazione della vite, non cambierà molto nelle giornate «lavorative» di Totti. Proseguirà ed intensificherà i carichi con molta cautela, fino a quando il Professor Mariani deciderà di monitorizzare l'osso tramite una TAC. Verrà verficata la ricostruzione plastica dell'osso e deciso il carico progressivo fino a giungere al carico funzionale (normale deambulazione) da sottoporre all'arto interessato. Qui proviamno a inserire un riferimento temporale. Di norma la verifica si fa dopo un paio di mesi dall'intervento, per Totti si potrebbe fare un controllo nella seconda settimana di aprile. Dalla risposta di questi esami si saprà con certezza il ritorno in campo del capitano. In una settimana (siamo arrivati alla terza d'aprile) potrebbe fare leggere camminate sul tapis roulant e dopo, auspicano gli esperti, sarebbe preferibile andare subito sul campo per correre. A quel punto rimarrebbero una decina di giorni per recuperare la condizione atletica e, Palermo permettendo, giocare uno spezzone di finale di Coppa Italia. I compagni vogliono regalargliela, il capitano ci spera, i tifosi sognano.