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Forze fresche per centrare la Champions

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E non è di certo un mistero che uno dei sogni che coltiva da quando siede sulla panchina giallorossa è quello di poter allenare nuovamente Pizarro. Il regista dell'Inter, cresciuto in maniera esponenziale nell'Udinese targata Spalletti, risponde perfettamente all'identikit dell'uomo d'ordine che manca nel centrocampo della Roma. Per lanciare il suo messaggio, il tecnico toscano ha scelto un giornale cileno, pensando, forse, che l'eco delle sue dichiarazioni non arrivasse fino in Italia. «È chiaro che vorrei avere Pizarro alla Roma» ha detto a chiare note l'allenatore di Certaldo. «È un giocatore che mi piace molto — aggiunge Spalletti — e che potrebbe dare tanto in un club come il nostro». Il centrocampista sudamericano ha dovuto faticare non poco per trovare spazio nell'Inter. Il continuo ballottaggio con Veron gli ha tolto la possibilità di ripetere la splendida stagione vissuta in maglia bianconera l'anno scorso. Spalletti si augura che la voglia di tornare a sentirsi un titolare fisso spinga il cileno a trasferirsi nella capitale. «Non sono io a decidere se deve giocare di più — spiega il tecnico giallorosso in un'intervista a «La Tercera» — e non voglio entrare in polemica con l'allenatore dell'Inter, avrà le sue ragioni e il suo modo di giocare. Secondo me, però, Pizarro necessita di più spazio in squadra perché è uno dei migliori nel suo ruolo». La scorsa estate il cileno è stato inseguito a lungo dai dirigenti giallorossi. Alla fine, però, l'ha spuntata l'Inter. «Hanno offerto più di noi — ammette Spalletti — e lui avrà sicuramente ricevuto una proposta maggiore della nostra». Al momento, però, l'uomo di Certaldo dovrà arrangiarsi con i pochi uomini che si ritrova in casa. Nello sprint finale per il quarto posto diventerà importante il contributo di alcuni giocatori che hanno trovato poco spazio fino ad ora e che, di conseguenza, hanno più benzina in corpo. A partire dalla gara con il Messina, Spalletti si affiderà ai calciatori meno stanchi per non mollare la presa sulla Fiorentina. I problemi fisici e, soprattutto, contrattuali di Doni potrebbero favorire una nuova ascesa di Curci che ha tanta voglia di riscattarsi dopo le recenti prestazioni poco convincenti. Chivu proverà a recuperare dalla distorsione al ginocchio in tempo utile per lo scontro diretto con la Fiorentina. Prima di quella gara toccherà a Kuffour il compito di affiancare Mexes al centro della retroguardia. Il difensore africano avrà la possibilità di giocare con maggiore continuità e trasformare le idee di Spalletti sul reparto arretrato. Negli ultimi mesi Mexes-Chivu si sono guadagnati la piena fiducia del tecnico. L'impressione è che, se la Roma dovesse cedere un difensore nel prossimo mercato, il primo pensiero della società sarebbe rivolto proprio al ghanese. L'ultima parte della stagione, quindi, servirà a Kuffour per far cambiare idea anche ai dirigenti. Domenica Alvarez partirà ancora dal primo minuto. In una fase di generale appannamento della squadra, la freschezza e la velocità dell'honduregno possono rappresentare un'arma importante per rendere meno prevedibile la manovra giallorossa. Lo stesso Alvarez, arrivato in prestito dal Penarol, dovrà inoltre convincere la società a riscattarlo. Infine, sta per arrivare anche il momento di Nonda. Il nazionale congolese ritroverà una Roma che ha un disperato bisogno di attaccanti. Straordinari in vista, quindi, per l'africano, che potrebbe essere convocato per la gara di Torino con la Juventus, in programma sabato 25 marzo.

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