IL GIOVANE
Viene considerato da anni la risposta italiana ai polivalenti austriaci e norvegesi. Solo in questa stagione, però, sono arrivati da parte sua i primi veri squilli di tromba: prima di ieri, aveva infatti ottenuto il terzo posto nella combinata di Wengen e il secondo nel superG di Kitzbuehel. Un po' per il carattere introverso e un po' per problemi di materiale risolti solo la scorsa estate, però, la sua esplosione è stata ritardata. La prossima stagione dovrà essere quella della definitiva esplosione: Fill può andare forte sia in discesa che in superG, anche se non ha mai nascosto di divertirsi un sacco a sciare in slalom. Prima di puntare eventualmente alla classifica generale, sarebbe però bene che trovasse continuità ad alto livello almeno in una disciplina. A Torino 2006, il suo miglior piazzamento è stato il nono posto in combinata. D. Lat.